Csm, ipotesi rinvio a domani valutazione su vicenda Zuccaro-Ong

Csm, ipotesi rinvio a domani valutazione su vicenda Zuccaro-Ong
3 maggio 2017

Potrebbe essere rinviata a domani la decisione del Comitato di presidenza del Csm sulla richiesta di apertura pratica dopo le dichiarazioni del procuratore capo di Catania, Carmelo Zuccaro, sui presunti rapporti tra Ong e trafficanti di esseri umani, Il Comitato di presidenza era previsto per oggi alle 15, ma vista la contemporanea audizione in Senato alla Commissione Difesa, di Zuccaro, il vice presidente del Csm, Giovanni Legnini, ha spiegato in plenum che per “correttezza e fair play istituzionale non è opportuno fare coincidere alla stessa ora, la discussione in comitato di presidenza e l’audizione alla commissione a Palazzo Madama da parte dello stesso procuratore e sullo stesso tema”. A inizio plenum alcuni consiglieri hanno chiesto di poter intervenire sul caso Zuccaro-Ong. Il togato Piergiorgio Morosini ha messo in evidenza la necessità di “portare il dibattito in un luogo istituzionale” dopo che il tema è stato affrontato a più riprese sulla stampa anche da altri consiglieri. Da parte sua, il consigliere Claudio Galoppi ha sottolineato la necessità di “non mettere il silenziatore a questa vicenda”, mentre la laica Paola Balduzzi ha ricordato che “il dibattito non si deve fare influenzare dalla politica” perché “il Csm è un organo istituzionale”. Da parte sua, il vicepresidente Legnini ha detto di “essere d’accordo con la necessità di affrontare il tema”, ma “aprire una discussione preliminare in plenum, prima del comitato di presidenza, istituirebbe una prassi sovvertitrice dei lavori consiliari”. Il Comitato di presidenza deve decidere anche sulla richiesta di apertura pratica a tutela del Procuratore della Repubblica di Catania, Zuccaro, presentata dal consigliere laico Pierantonio Zanettin.

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