Il plenum del Csm ha approvato all’unanimità la decretazione di tutti gli atti relativi ai fascicoli personali dei magistrati Rocco Chinnici ed Emilio Alessandrini e alla loro pubblicazione sul portale Web istituzionale. Gli atti su Chinnici saranno on line il 29 luglio prossimo in occasione del 35mo anniversario della sua morte.
“Chinnici consigliere istruttore al tribunale di Palermo, che ha legato il suo impegno professionale alla lotta alla mafia dentro e fuori leale di giustizia, è uno degli ideatori di quello che sotto la guida di Antonino Caponnetto diventerà il pull antimafia”, si legge nella delibera della Sesta Commissione realtori i consiglieri Paola Balducci e Antonello Ardituro.
Chinnici fu ucciso assieme agli uomini della sua scorta e al portiere dello stabile in cui viveva, in quella conosciuta come la strage di via Pipitone Federico, avvenuta il 29 luglio 1983. Gli atti su Emilio Alessandrini saranno pubblicati sul sito del Csm il 30 agosto prossimo, in occasione del 76mo anniversario della nascita del sostituto procuratore della Repubblica presso il tribunale di Milano.
“Magistrato integerrimo e tenace che si è prevalentemente occupato di indagine sui fenomeni eversivi, concorrendo a condurre l`istruttoria per la strage di Piazza Fontana, passando poi ad occuparsi delle indagini sul terrorismo di estrema sinistra avviando, tra l`altro, una delle prime indagini sull`autonomia milanese”, sottolinea un’altra delibera della Sesta Commissione, presentata sempre da Balducci e Ardituro. Alessandrini, proprio per il suo impegno professionale, viene ucciso da un commando di prima linea il 29 gennaio 1979 a Milano, durante gli Anni di piombo.
