Il CuloCavallo, l’arte in cuoio che piace alle principesse
Opera itinerante di Conticelli, già creatore della vespa vestita video
L’opera si chiama “CuloCavallo”, l’installazione “Cheval Résonnant”. Un’anteprima della mostra che vede insieme il genio creativo di Stefano Conticelli e le musiche di Louis Siciliano, che ha composto appositamente 4 brani per l’esposizione, si è svolta tra fine dicembre e inizio gennaio ad Orvieto.
Da qui questi cavalli si sposteranno per raggiungere altre scuderie “risonanti”. Conticelli, artigiano del lusso Made in Italy, fondatore e art designer della Bottega Conticelli, divenuto noto per aver creato la vespa “vestita” di cuoio, spiega: “Questo è un progetto itinerante, addirittura un cliente è passato, voleva comprarne tre, ma non glieli abbiamo lasciati, perché è un progetto che deve scoprire il mondo, deve farsi conoscere, conquistare le città internazionali, Parigi, Londra, New York. Il prossimo appuntamento sarà a Saint Tropez, da Athina Onassis, dove saremo ospiti nel loro appuntamento equestre, che si terrà a settembre”.[irp]
Conticelli di questi “CuloCavallo” ne aveva creati 10, qui nella sala espositiva dell’Hotel Reale, ne abbiamo ritrovati 6. “Qui sono 6, esattamente 6, disposti a L, con capobranco rosso, gli altri marroni. Altri due sono a Londra, acquistati da una principessa e gli altri due a Porto Cervo, dove un cliente li ha acquistati, ma sta decidendo quale destinazione dare loro, se New York, Londra o Parigi” spiega Conticelli. L’opera è stata realizzata a mano, in cuoio, legno e ferro nell’arco di 195 giorni. Un’installazione anche sensoriale: “Il profumo del fieno, del cavallo, del sudore del cavallo, della steppa mediterranea sarda, dove abbiamo preso proprio l’ispirazione per fare questo tipo di profumo”.