Cultura, scatta il bonus di 500 euro per i diciottenni. Basta attivare un app

BORSELLINO VIRTUALE L’iniziativa riservata a chi diventa maggiorenne entro dicembre 2016. Per usufruire del rimborso spese bisogna ottenere l’accredito elettronico

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Da giovedì è già disponibile il cosiddetto “bonusmaggiorenni” o “bonus cultura”, 500 euro offerti dallo Stato ai ragazzi che hanno compiuto (o compiranno) 18 anni nel 2016, residenti in Italia, da utilizzare per attività culturali varie, dall’acquisto di libri e/o biglietti per cinema, teatro, concerti, alla visita di mostre, gallerie, parchi naturali. A stabilirlo un decreto che ha dato attuazione, in ritardo, ad una disposizione dell’ultima Legge di Stabilità che ha stanziato per questa iniziativa 290 milioni di euro per il 2016. Non è una card come previsto in un primo momento ma una app, un borsellino virtuale scaricabile al quale i ragazzi potranno attingere dopo aver preso l’identità digitale (Spid), le credenziali nazionali di accesso ai servizi online della pubblica amministrazione.

Una volta entrati nella propria area riservata, potranno poi generare buoni spesa elettronici, eventualmente stampabili, associati all’acquisto di beni e servizi nel frattempo resi disponibili dagli esercenti. L’utilizzo del bonus, a scalare, scatta al momento in cui l’esercente accetta il buono spesa. Se un buono viene generato ma non speso il bonus non viene utilizzato. La registrazione è consentita fino al 31 gennaio 2017 e gli acquisti fino al 31 dicembre 2017. Il bonus è riservato ai residenti in Italia compresi gli stranieri muniti di regolare permesso di soggiorno. Il tipo di servizi fruibili dipenderà da quali e quanti enti locali ed esercenti -anche privati- aderiranno all?iniziativa, come i Comuni, per esempio, che potranno cogliere l?opportunità e fornire proposte ai giovani per l?utilizzo del bonus. Questi soggetti possono iscriversi all?iniziativa entro Giugno 2017 quindi i servizi fruibili potranno cambiare ed aggiungersi via via. Tutto tramite il sito www.18app.italia.it. Discorso a parte, pur se coinvolge sempre i giovani – studenti dai 14 ai 18 anni – e funziona come borsellino virtuale per accedere a servizi culturali, viaggi ed acquisto di materiale scolastico, è la Carta prepagata “Io Studio PostePay”, una carta realizzata dal Miur – Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca e distribuita agli studenti delle scuole superiori, con ricarica a carico dello studente e/o della sua famiglia.