“Cuore blu”, il corto sociale di Violeta Birla punta a Venezia
Maia Morgenstern è la protagonista, mamma-coraggio video
La regista romena Violeta Birla è pronta a una nuova sfida con il suo ultimo lavoro, il cortometraggio “Cuore Blu” (Blue heart), una produzione indipendente che ha come punto di forza l’attrice Maia Morgenstern, nota anche per il ruolo di Maria nel film di Mel Gibson “La passione di Cristo”. “L’argomento è un tema sociale, al centro ci sono i bambini e la mia nazione. Ho voluto dedicare questo film alla Romania. E la protagonista è Maia Morgenstern, un’attrice fenomenale, una delle già grandi, la miglior attrice internazionale che abbiamo in Romania”.
“E’ lei la protagonista, la mamma che parte per l’Italia in cerca di un futuro migliore per i propri figli, non è facile quello che sceglie. Si trova tra due fuochi, da una parte i suoi bambini, di 7 e 10 anni, dall’altra parte ci sono i suoi genitori, ed è figlia unica. Ci sono tre generazioni che soffrono di questa partenza”. Si parla anche di “orfani bianchi, una realtà triste e dura. Mi stanno a cuore i bambini, cerco di puntare molto su di loro, vengo da una generazione più tutelata, quella degli anni Ottanta-Novanta, c’erano meno informazioni e avevi un’inquadratura diversa. Oggi tutto è a portata di mano, è difficile controllare e tenere sott’occhio i bambini”. Il corto è stato mandato a vari Festival, ma “la prima cosa che ho fatto è stata Venezia, perché da quanto ho iniziato a intraprendere la mia strada ho pensato che Venezia dovrà essere prima o poi la mia casa. Ho mirato al Festival più grande italiano e poi agli altri europei e anche in America, mi sono buttata”.[irp]