D’Alia attacca Miccichè: “In Sicilia centrodestra surreale, patetico e in coma irreversibile”
SI CERCA UNA ROTTA Cesa: “Nell’Isola c’e’ l’esigenza forte di riaggregare le forze centriste, come abbiamo fatto a livello nazionale, in un’area popolare”
Per Giampiero D’Alia in Sicilia “il centrodestra è surreale, patetico e in stato di irreversibile coma per come è messo e per quello che sta facendo Miccichè. L’idea di Miccichè di mettere insieme i cocci di un vaso che lui stesso ha frantumato pensando di vincere le elezioni con lo stesso personale politico di 17-18 anni fa è miglior argomento per far vincere grillini al prossimo appuntamento elettorale”. A dirlo è il presidente nazionale dell’Udc, Gianpiero D’Alia, in merito allo stato di saluto della coalizione in Sicilia.
Per Lorenzo Cesa, invece, “occorre ricreare in questa regione un centro popolare che vada oltre l’Udc, ma promosso da noi. C’e’ l’esigenza forte di riaggregare le forze centriste, come abbiamo fatto a livello nazionale, in un’area popolare. Ma dobbiamo ora andare anche oltre le sigle, oltre l’ Udc e l’Ncd e creare un soggetto piu’ ampio, in grado alla prossima scadenza elettorale anche di esprimere un proprio candidato”.