Assenti – come detto – Apple e Google, che da anni preferiscono organizzare eventi ‘ad hoc’ per presentare i propri prodotti. Saranno protagonisti invece Samsung, Lg e Sony, che cercheranno di convincere i consumatori a ‘convertirsi’ alle tv a ultra-alta definizione (Uhd), sempre più alla portata di tutti, oltre a molte piccole start-up che avranno un’area dedicata, l’Eureka Park. Grande attenzione per gli smartwatch, prodotto su cui si stanno concentrando molte aziende, con particolare riguardo per le funzioni che permettono di tenere sotto controllo l’attività fisica e le condizioni di salute. Spazio poi ai droni, alle stampanti 3D con nuovi prodotti a basso costo e alla realtà virtuale.
Secondo Bloomberg, il Ces ha ormai un problema che molti eventi vorrebbero avere: sta diventando troppo grande. Lo scorso anno, i circa 160.000 visitatori hanno portato ai limiti la capacità ricettiva di Las Vegas, che ha 150.000 stanze d’albergo. Secondo la Consumer Electronics Association (Cea), che organizza l’evento, l’edizione 2015 avrà uno spazio espositivo pari a 35 campi da football, che dovrebbe essere visitato da un numero compreso tra i 150.000 e i 160.000 visitatori. Anche per questo motivo, la Cea terrà quest’anno la sua prima fiera in Asia, in programma a maggio a Shanghai, per avvicinarsi ai clienti cinesi, che hanno difficoltà a partecipare agli eventi a Las Vegas.