Dall’incidente al ritorno in pista, Robert Kubica lancia la sfida: “In Australia alla guida di una monoposto”

Test per il pilota polacco alla guida della Williams orfana di Felipe Massa

Robert Kubica

Quando si parla di Robert Kubica si può anche osare e accennare al miracolo e non solo sportivo. Il gravissimo incidente del 2011 sembrava, in cui per miracolo non ha perso la vita, sembrava avergli totalmente compromesso qualsiasi velleità di continuare ad essere un pilota, soprattutto in formula 1. Ed invece a 6 anni dall’incidente Kubica è tornato a percorrere chilometri a bordo di una monoposto. Cento i giri fatti Williams con la speranza e la possibilità di ottenere un ingaggio per la prossima stagione. Li ha percorsi ad Abu Dhabi dove sono in corso alcuni test in proiezione della stagione 2018, pochi giorni dopo la fine di quella del 2017 dominata dalla Mercedes e da Hamilton. Il polacco sembra ottimista e, chissà, potrebbe essere lui a sostituire Felipe Massa, che si è ritirato, alla guida della Williams. “È stata davvero una giornata proficua e produttiva, ho fatto tantissimi giri, provando un sacco di gomme -. ha detto Kubica -. Il team, malgrado sia stanco per la lunga stagione, mi ha accolto alla grande e ho trovato un clima meraviglioso”. Ottimismo, ma anche, e questa è una caratteristica del pilota polacco, piedi sempre bel saldati a terra: “Non voglio prendermi in giro, ma credo che al punto in cui sono arrivato mi dispiacerebbe non essere al via in Australia. Anche perché sono convinto di poter ulteriormente crescere durante la stagione. E’ falso dire che guido con una mano sola, semplicemente perché sarebbe impossibile farlo, in realtà ho qualche accorgimento che mi aiuta”