Sono 24 i titoli, tra film e docufilm ancora programmati in sala, che non hanno raggiunto al 2 aprile almeno 700 mila euro d’incasso. Tra i film italiani ancora programmati hanno incassato (dati Cinetel): 692.572 euro ”La mossa del pinguino” di Claudio Amendola; 663.942 euro ”Zoran, il nipote scemo” di Matteo Oleotto; 596.991 euro ”La prima neve” di Andrea Segre; 538.949 euro ”Maldamore” di Angelo Longoni; 373.442 euro ”Noi 4” di Francesco Bruni; 315.273 euro ”Anita B” di Roberto Faenza; 295.830 euro ”Quando c’era Berlinguer” Walter Veltroni; 218.454 euro ”L’arte della felicita”’ di Alessandro Rak; 167.854 euro ”Cuccioli il paese del vento” di Sergio Manfio; 135.710 euro ”Il terzo tempo” di Enrico Maria Artale; 117.114 euro ”E fu sera una mattina” di Emanuele Caruso; 84.314 euro ”La mia classe” di Daniele Gaglianone; 78.503 euro ”In grazia di Dio” di Edoardo Winspeare; 61.477 euro ”Spaghetti story” di Ciro De Caro; 46.260 euro ”La luna su Torino” di Davide Ferrario; 34.215 euro ”Felice chi e’ diverso” di Gianni Amelio; 29.911 euro ”Tir” di Alberto Fasulo; 22.204 euro ”Amori elementari” di Sergio Basso; 17.795 euro ”The Special Need” di Carlo Zoratti; 5.668 euro ”12 12 12” di di Massimo Morini; 4.996 euro ”Fuoristrada” di Elisa Amoruso; 2.493 euro ”Registe” di Diana Dell’Erba; 1.232 euro ”Lo stato della follia” di Francesco Cordio; 1.032 euro ”Le formiche della citta’ morta” di Simone Bartolini. (Asca)
