Per il film di Martone cinque i riconoscimenti, fra cui miglior scenografo (Giancarlo Moselli) e miglior costumista, (Ursula Patzak), miglior truccatore (Maurizio Silvi) e miglior acconciatore. Il vincitore del David per miglior musicista è Giuliano Taviani per “Anime nere”, che ha vinto anche per la miglior canzone originale interpretata da Massimo De Lorenzo. Il premio per i miglior effetti originali è stato assegnato al film di Salvatores “Il ragazzo invisibile”. Un David speciale è andato a Gabriele Muccino, mentre il premio David Giovani assegnato dai ragazzi delle scuole superiori è andato a Edoardo Leo per “Noi e la Giulia”. Quentin Tarantino, grande ospite di questa edizione, ha ritirato i David di Donatello vinti in passato per “Pulp Fiction” (miglior film straniero nel 1995) e “Django Unchained” (miglior film straniero nel 2013) dalle mani di Ennio Morricone, che ha annunciato che realizzerà le musiche del prossimo film del regista americano. Il miglior film europeo quest’anno è per “La teoria del tutto”, quello straniero “Birdman” di Inarritu.