“La corruzione si può scoprire solo con gli strumenti invasivi che la Costituzione riserva all`autorità giudiziaria: intercettazioni, perquisizioni, sequestri, rogatorie internazionali. Il resto è fuffa. Il codice degli appalti è tutta roba che non serve a niente, che dà fastidio alle imprese per bene ma non fa né caldo né freddo alle imprese per male”. Lo ha affermato Piercamillo Davigo, ex presidente dell’Associazione Nazionale Magistrati, nel corso della prima giornata di Trame, il festival dei libri sulle mafie a Lamezia Terme. “Uno dei sistemi per sottrarre all`attenzione dell`opinione pubblica – aveva detto in precedenza Davigo – quello che succede è parlar d`altro”.