Il premier turco Ahmet Davutoglu ha proposto all’Iraq l’aiuto militare del suo Paese nella lotta contro le milizie jihadiste dello Stato Islamico. Un’offerta che rispecchia un certo riavvicinamento tra Ankara e Baghdad. Davutoglu “ha offerto l’aiuto militare della Turchia all’Iraq”, ha dichiarato il capo del governo iracheno, Haidar al Abadi, durante una conferenza stampa congiunta a Baghdad. Ha chiarito che questa assistenza potrebbe riguardare la fornitura di armi e l’addestramento dei componenti della Guardia nazionale irachena.Le forze volontarie irachene “necessitano di addestramento e noi potremmo discutere dell’addestramento di queste forze nella vicina Turchia”, ha aggiunto il premier di Baghdad. Che ha inoltre affermato di aver concordato con Davutoglu una visita il mese prossimo in Turchia, dove alcune zone confinano con quelle in Siria di cui l’Isis ha assunto il controllo.La missione in Iraq del primo ministro turco segue quella in Turchia del ministro degli Esteri iracheno Ibrahim al Jaafari, a inizio novembre, finalizzata a migliore i rapporti tra Baghdad e Ankara. Rapporti che la decisione della Turchia di acquistare petrolio dalla regione autonoma del Kurdistan iracheno, di fatto bypassando Baghdad, aveva incrinato, visto che le autorità federali irachene considerano illegali queste vendite di greggio. (immagini Afp)