Ddl contro soprusi e molestie sessuali

29 maggio 2014

L’istituzione di un Osservatorio regionale sul mobbing, l’apertura di nove sportelli di ascolto all’interno delle Asp e la creazione di centri per accertare eventuali stati di disagio psico-sociale o di malattia dei lavoratori e per indicare percorsi terapeutici di sostegno, cura e riabilitazione. E’ quanto prevede il ddl “Prevenzione e contrasto dei fenomeni di mobbing e tutela della salute psico-sociale della persona sul luogo del lavoro” presentato dal deputato regionale del Pd all’Ars, Fabrizio Ferrandelli. “Il 5,5% dei lavoratori siciliani – dice Ferrandelli – dichiara, secondo una rilevazione dell’Istat, di avere subito soprusi e umiliazioni durante la loro vita professionale e le piu’ colpite dal rischio di maltrattamenti, vessazioni e molestie sessuali sono le donne”.

“Si tratta – aggiunge – solo della punta di un iceberg perche’ tante donne e uomini, soggette quotidianamente a mobbing, non escono allo scoperto per paura di perdere il posto di lavoro. Non e’ un caso, infatti, che il maggior numero di denunce viene da persone gia’ in pensione o che stanno per concludere il proprio ciclo lavorativo”. “Con questo ddl – continua Ferrandelli – la Regione siciliana riconoscera’ a tutti i lavoratori il diritto ad eguale rispetto e considerazione della loro persona e soprattutto a non essere, direttamente o indirettamente, oggetto di comportamenti discriminatori o vessatori o di trattamenti degradanti o umilianti. Si istituira’ un Osservatorio regionale sul mobbing e si promuoveranno progetti contro le molestie morali e psico-fisiche sul posto di lavoro, istituendo punti di ascolto che possano valutare, per le professionalita’ che vi operano, la veridicita’ della denuncia, lo spessore della vessazione e le misure di tutela necessarie”.

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