“Il Napoli deve essere cosciente della sua capacità di fare spettacolo. Non è un problema di cazzimma, quella c`è eccome. Bisogna essere risolutivi, anche con la Juventus abbiamo fatto un grande passo avanti, è vero che non abbiamo vinto, ma non l`abbiamo fatto solo per un incidente a due minuti dalla fine”. Così il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, torna sulla sconfitta di Torino a quasi una settimana dalla partita intervistato da Radio Kiss Kiss. “Bisogna essere coscienti che non bisogna piangersi addosso – continua – questo è un difetto tutto nostro, quasi perché al sud siamo abituati a piangere un morto, mentre noi siamo vivi, vegeti e cazzutissimi“. Ai detrattori risponde: “Quando leggo certe affermazioni, penso sempre “ma questo che vuole?”, e mi faccio quattro risate. Non bisogna mai rimproverare Sarri e la squadra, loro stanno facendo tantissimo”. Sul match di Europa League contro il Villarreal sottolinea: “Ora comincia la vera tenzone. Il Villareal è una super squadra che abbiamo già affrontato due volte, ha un `94, Suarez, di grandissimo valore. Quella spagnola è una formazione che mi piace, tutti giovani ed è la quarta di un campionato in cui le prime tre sono Barcellona, Atletico e Real Madrid, mica roba da poco. Quindi stasera sarà una partita molto complicata, da seguire con grande attenzione, quindi `a Maronna ci accompagni”. Sarri uno delle chiavi di questa stagione: “All’inizio non ci credeva nessuno, ora ci crediamo tutti. Siamo contenti, restiamo uniti, siamo felici di un signor allenatore, con le idee molto chiare, che è amato e rispettato da tutti ai massimi livelli, e non è semplice avere in mano uno spogliatoio. E lui lo ha con il rispetto della propria posizione non con la forza. Il rispetto, nella vita, è una componente importantissima e Sarri lo ha ottenuto”.