Il “saldo e stralcio” delle cartelle ora si puo’ fare online, direttamente dal sito web di Agenzia delle entrate-Riscossione, come comunica la stessa Agenzia. Parte il nuovo servizio “Fai da te”, accessibile da pc, smartphone o tablet, per presentare la domanda di adesione al provvedimento contenuto nella Legge di Bilancio 2019 che ad oggi ha fatto registrare circa 22 mila richieste inviate tramite posta elettronica certificata o presentate allo sportello.
Il “saldo e stralcio” e’ riservato alle persone fisiche in situazione di grave e comprovata difficolta’ economica e consente di pagare in forma ridotta i debiti fiscali e contributivi, affidati alla riscossione dal 2000 al 2017, con una percentuale che varia dal 16 al 35 per cento dell’importo dovuto gia’ “scontato” delle sanzioni e degli interessi di mora. Il termine entro il quale va presentata la domanda e’ fissato al 30 aprile 2019. Secondo la legge versano in una situazione di grave e comprovata difficolta’ economica le persone fisiche con Isee del nucleo familiare non superiore a 20 mila euro, oppure per le quali, alla data di presentazione della dichiarazione di adesione, risulti gia’ aperta la procedura di liquidazione prevista dalla cosiddetta legge sul sovraindebitamento. Per utilizzare il servizio “Fai da te” bisogna accedere alla home page del portale www.agenziaentrateriscossione.gov.it ed entrare nella pagina dedicata al “Saldo e stralcio”.[irp]
In questa sezione, cliccando sul collegamento “Presenta la domanda online con il servizio web “Fai da te” si puo’ compilare direttamente sullo schermo il modulo di adesione (modello SA-ST). Poi e’ necessario indicare le cartelle o gli avvisi per i quali ci si vuole avvalere del provvedimento di “saldo e stralcio” e allegare la documentazione di riconoscimento secondo le indicazioni riportate nel sito. L’Agenzia trasmettera’ una prima e-mail contenente un link per la convalida della richiesta che dovra’ essere effettuata entro le 72 ore successive dalla ricezione. Successivamente, a seguito della verifica e della validazione della documentazione di riconoscimento, il contribuente ricevera’ una seconda e-mail di presa in carico della domanda con il numero identificativo della pratica e il riepilogo dei dati inseriti. Sara’ possibile estinguere i debiti riportati nelle cartelle e negli avvisi interessati dal “saldo e stralcio” senza corrispondere le sanzioni e gli interessi di mora e pagando una percentuale che varia in base alla situazione economica del contribuente. In particolare si versera’ il 16% dell’importo dovuto a titolo di capitale e interessi in caso di Isee del nucleo familiare non superiore a 8.500 euro, il 20% con Isee da 8.500 fino a 12.500 euro e il 35% se il contribuente ha un Isee compreso tra 12.500 e 20 mila euro.