Sarà il ballottaggio tra il candidato del centrosinistra e quello del centrodestra a decidere chi sarà il prossimo sindaco di Milano e successore di Giuliano Pisapia. I risultati definitivi indicano che Giuseppe Sala ha ottenuto il 41,69% (224.156 voti) mentre Stefano Parisi (foto) il 40,77% (219.218 voti). A separare i due sfidanti, appena 4.938 voti. Dal totale delle sezioni scrutinate (1.248 su 1248, dati del Viminale), è emerso che il candidato del M5S Gianluca Corrado è il terzo candidato con il 10,06% delle preferenze dei milanesi (54.099 voti). A seguire con 3,56% Basilio Rizzo con la lista di sinistra “Milano in Comune” (19.143 voti), Marco Cappato dei “Radicali federalisti laici ecologisti” con l’1,87% e Nicolò Mardegan di “Noi per Milano” con 1,11%. Sotto l’1% (meno di 2.300 voti) Natale Azzaretto (Partito comunista dei lavoratori); Luigi Santambrogio (“Alternativa Municipale”) e Maria Teresa Baldini (“Fuxia People”). Le schede bianche sono state 4.548 (0,82%), quelle nulle 7.924(1,44%) e quelle “contestate e non assegnate” 138 (0,02%). Il dato definitivo è stato comunicato solo alle 13.01, perché pare che in due sezioni i presidenti abbiano disposto il riconteggio dei voti. Ieri erano chiamati alle urne 1.006.178 elettori ma secondo quanto pubblicato sul sito della Prefettura del capoluogo lombardo i votanti sono stati 536.027, con un’affluenza del 55,91% (contro 68,02 del 2011 quando però si era potuto votare anche il lunedì). I risultati definitivi del voto hanno sostanzialmente confermato le previsioni della vigilia (ma anche alcuni exit poll di ieri sera) che indicavano il testa a testa tra i due manager e il buon risultato del candidato del M5S.