La Juventus “ha un parco giocatori, forza, compattezza di squadra che, come fatto vedere in Champions League (lo scorso giugno contro il Barcellona, quando ha perso in finale tre a uno, ndr) può fare qualsiasi cosa”. Lo ha detto ieri nella serata americana da New York Alessandro Del Piero, l’ex capitano della Vecchia Signora. Parlando a margine di una conferenza di presentazione del progetto “Save the dream in Times Square” – l’evento che si terrà oggi nella famossissima piazza newyorchese con la nazionale italiana di ginnastica ritmica e tanti altri atleti per promuovere lo sport e il diritto al gioco, specialmente tra i bambini che vivono in contesti difficili – Del Piero ha commentato la “bella vittoria, all’ultimo minuto”, della Juventus nel derby con il Torino di sabato scorso. “Ha di sicuro portato morale; immagino loro [i giocatori della squadra] abbiano il desiderio di inanellare una serie di vittorie prima di dire veramente ‘ecco, ci siamo’. Però nove punti [di distacco dal duetto di testa Fiorentina e Inter, che guidano la classifica a 24 punti] non sono assolutamente tanti soprattutto in questo momento della stagione”.
A chi gli ha chiesto se si aspettava una partenza di campionato cosi scoppiettante rispetto ad altri anni, Del Piero ha replicato: “Parlando di spettacolo è bello che ci siano molte più squadre coinvolte (Fiorentina e Inter sono seguite dalla Roma con 23 punti e dal Napoli con 22, ndr). Da assatanato juventino ovviamente gli ultimi anni sono stati gloriosi, fantastici per la Juve perché ha avuto delle cavalcate incredibili. Oggi è un campionato esaltante perché non sai cosa può accadere, non sai chi può prendere la testa della classifica ma soprattutto chi arriverà in fondo”. Oltre a parlare delle potenzialità della Juve, Del Piero ha citato il Milan (sesto a 19 punti), “che domenica ha vinto a casa della Lazio (settimana a 18, ndr) e quindi ha dato un segnale molto importante. E’ la terza vittoria consecutiva. E’ tutto in gioco. Speriamo torni a essere come lo è stato per tanti anni il campionato più bello del mondo”.