Centomila lettere in arrivo per altrettanti cittadini che, secondo i dati in possesso del Fisco, non hanno dichiarato, nel 2014, dei redditi percepiti l’anno precedente. Lo comunica l’Agenzia delle Entrate sottolineando che non si tratta di avvisi di accertamento, ma di semplici comunicazioni, che viaggiano via posta ordinaria o via pec, con cui l’Agenzia informa che, dall’incrocio delle informazioni presenti nelle proprie banche dati, risultano delle somme non dichiarate, in tutto o in parte. I destinatari delle lettere, tra cui per la prima volta figurano anche titolari di reddito di lavoro autonomo, potranno quindi giustificare l’anomalia o presentare una dichiarazione integrativa e mettersi in regola beneficiando delle sanzioni ridotte previste dal ravvedimento operoso. Potra’ quindi fare le correzioni in modalita’ assistita, inviare l’integrativa e stampare l’F24 per versare gli importi dovuti. Le lettere sono indirizzate a contribuenti persone fisiche e riguardano anomalie relative a: redditi dei fabbricati, derivanti dalla locazione di immobili, imponibili a tassazione ordinaria o soggetti a cedolare secca; redditi di lavoro dipendente e assimilati, compresi gli assegni periodici corrisposti dal coniuge o ex coniuge; redditi prodotti in forma associata derivanti dalla partecipazione in societa’ di persone o in associazioni tra artisti e professionisti e redditi derivanti dalla partecipazione in societa’ a responsabilita’ limitata in trasparenza; redditi di capitale derivanti dalla partecipazione qualificata in societa’ di capitali.
E ancora, redditi derivanti da lavoro autonomo abituale e professionale; alcuni tipi di redditi diversi e redditi derivanti da lavoro autonomo abituale e non professionale; redditi d’impresa con riferimento alle rate annuali delle plusvalenze/sopravvenienze attive. Nella lettera i contribuenti troveranno indicati tutti gli elementi che hanno originato l’anomalia segnalata ma un numero considerevole di cittadini sara’ indirizzato ad accedere a Fisconline per correggere la dichiarazione, direttamente online e in maniera assistita. Per la prima volta, infatti, nel cassetto fiscale sara’ disponibile il link “scarica dichiarazione da integrare”, tramite il quale sara’ possibile ottenere il file contenente la dichiarazione originaria presentata per il 2013. New entry nell’ottica di agevolare i cittadini anche il collegamento diretto “scarica il software di compilazione”, tramite cui i contribuenti potranno installare automaticamente il pacchetto UnicoOnLine necessario per richiamare la dichiarazione relativa al periodo d’imposta 2013, importandola con l’apposita funzionalita’, e integrare la dichiarazione, sulla base dei dati forniti con il prospetto di dettaglio. I cittadini che ricevono una di queste comunicazioni possono chiedere chiarimenti rivolgendosi a uno dei Centri di assistenza multicanale (Cam) dell’Agenzia e, in alternativa, e’ possibile rivolgersi alla Direzione Provinciale di competenza o ancora a uno degli uffici territoriali della Direzione Provinciale dell’Agenzia delle Entrate.