Dior ha incantato Parigi con la presentazione della sua nuova collezione autunno-inverno 2025-2026, in una sfilata che ha evocato gli elementi primordiali di aria, fuoco e ghiaccio. Un evento suggestivo che ha trasformato la passerella in un palcoscenico di metamorfosi, simbolo della continua evoluzione della moda e della maison stessa.
Maria Grazia Chiuri, direttrice creativa di Dior, ha firmato una collezione che esalta il contrasto tra leggerezza ed eleganza, tra tradizione e innovazione. Il pizzo bianco e nero diventa protagonista, arricchendo abiti dal fascino senza tempo, mentre i colletti alla Pierrot e le maniche ampie e svolazzanti emergono con grazia da cappotti strutturati e avvolgenti.
Un omaggio ai riferimenti culturali e letterari, primo fra tutti “Orlando” di Virginia Woolf, che celebra la fluidità dell’identità e la trasformazione come essenza della vita.
L’atmosfera della sfilata ha giocato con scenografie evocative, dove il gelo cristallino, il calore delle fiamme e il soffio del vento hanno dialogato con i tessuti, sottolineando la capacità della moda di interpretare e reinventare la realtà.
A rendere ancora più esclusivo l’evento, la presenza di numerose celebrità sedute in prima fila ad applaudire l’estro di Chiuri: tra loro Natalie Portman, Isabelle Adjani e Michelle Monaghan, che con il loro charme hanno aggiunto ulteriore fascino alla serata.
Con questa collezione, Dior riafferma il suo ruolo di innovatore nel mondo dell’haute couture, trasformando ogni capo in una dichiarazione di stile e identità. Un viaggio tra epoche e suggestioni, dove l’arte della sartoria incontra la poesia del cambiamento.