“Tutti i direttori stranieri restano in carica e continuano a dirigere i loro Musei”. E’ quanto fa sapere l’ufficio stampa del Consiglio di Stato, spiegando che la sentenza depositata ieri “ha stabilito definitivamente la legittimità della procedura selettiva per la selezione dei direttori dei Musei”. In particolare, in relazione alle notizie di stampa sulla vicenda “dei direttori stranieri dei Musei”, si precisa che vi e’ un solo precedente (e non 6) del Consiglio di Stato, su questa questione ed e’ la sentenza n. 3666 del 2017, con la quale e’ stato deciso che i direttori dei Musei “possono non avere cittadinanza italiana”. Quanto alla sentenza di ieri 2 febbraio 2018 (la n. 677/2018), questa – ribadisce ancora il Consiglio di Stato – non ha ribaltato tale pronuncia, ma ha rimesso la decisione all’adunanza plenaria del Consiglio di Stato, che si terra’ ad aprile, con ogni probabilita’ mercoledi’ 18. In sostanza, tutti i direttori stranieri restano in carica e continuano a dirigere i loro Musei. Mente la sentenza, ribadiamo, ha stabilito definitivamente la legittimita’ della procedura selettiva per la selezione dei Direttori dei Musei.