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Disoccupato alla ricerca di lavoro: questo è il bonus che tutti aspettavano | Ti regalano 6 mila euro in un anno

Il governo ha messo in campo una misura a sostegno di chi è in cerca di lavoro ma non lo trova: un sussidio sicuro

Il 2025 porta con sé una serie di novità importanti. Stiamo parlando in particolare dei sostegni ad alcune categorie svantaggiate o famiglie a basso reddito che faticano ad arrivare a fine mese. Nella nuova Manovra sono stati inseriti una serie di incentivi economici e le novità sono pensate per supportare il bilancio familiare nell’affrontare le spese quotidiane.

Grazie a un pacchetto di ben otto bonus, sarà possibile ricevere una cifra che rappresenta un aiuto concreto per chi soddisfa i requisiti richiesti. Nel 2025 sono confermati diversi bonus e agevolazioni destinati alle famiglie e agli anziani in difficoltà economica. Tra questi, spicca il Bonus per Anziani Non Autosufficienti, che prevede un’erogazione annuale di 850 euro per gli over 80 con un ISEE sociosanitario inferiore a 6.000 euro.

Per le famiglie che accolgono un nuovo nato, un’adozione o un affidamento, è invece prevista la Carta per Nuovi Nati del valore di 1.000 euro, accessibile a chi ha un ISEE sotto i 40.000 euro. Anche le Famiglie in Difficoltà possono ottenere un aiuto concreto attraverso un bonus di 500 euro erogato sotto forma di carta prepagata, spendibile per beni essenziali e trasporti.

Per i lavoratori dipendenti con redditi sotto i 28.000 euro e figli a carico è previsto un Bonus di Natale di 100 euro una tantum, mentre il Bonus Renzi, confermato anche per il 2025, garantisce 100 euro al mese in busta paga per chi rientra nei medesimi limiti di reddito.

Per chi è in cerca di un impiego arriva il supporto per la formazione

Il Supporto per la formazione e il lavoro è una misura rivolta alle persone occupabili che decidono di partecipare a percorsi formativi o di orientamento al lavoro, organizzati con l’assistenza dei centri per l’impiego o delle agenzie private specializzate. Questo strumento ha l’obiettivo di incentivare l’inserimento lavorativo attraverso attività mirate, garantendo un sostegno economico durante il periodo di formazione.

I beneficiari possono accedere a un assegno individuale di 500 euro mensili, indipendentemente dal reddito familiare, purché rispettino i requisiti previsti. Il contributo è riconosciuto per un massimo di 12 mesi, con possibilità di proroga per altri 12, permettendo così ai partecipanti di completare il percorso e migliorare le proprie competenze professionali.

Dal 2025, la soglia ISEE per accedere al beneficio è stata fissata a 10.140 euro, allineandosi ai parametri dell’Assegno di inclusione. I criteri reddituali richiesti restano invariati, garantendo che il supporto sia rivolto a chi ha effettivamente bisogno di strumenti per favorire l’inserimento nel mercato del lavoro.

Disoccupato alla ricerca di lavoro (pexels) – ilFogliettone.it

A chi è destinato il supporto alla formazione e lavoro

Il Supporto per la Formazione e il Lavoro  è una misura introdotta dal decreto Lavoro, attiva dal 1° settembre 2023, per favorire l’inserimento o il reinserimento lavorativo di persone in età compresa tra i 18 e i 59 anni. È destinato ai componenti di nuclei familiari che rispettano specifici requisiti di cittadinanza, soggiorno, residenza ed economici.

Per accedere al SFL è necessario presentare una domanda all’INPS in modalità telematica e iscriversi al Sistema Informativo per l’Inclusione Sociale e Lavorativa (SIISL), una piattaforma digitale progettata per facilitare la ricerca di opportunità lavorative e attività formative. Dopo l’approvazione della domanda, il richiedente deve sottoscrivere il Patto di Servizio Personalizzato che prevede l’impegno concreto a partecipare a corsi di formazione o ad altre iniziative mirate all’attivazione lavorativa.

Pubblicato da
Carolina Falco