Disoccupazione, a febbraio al 13%. Tra i giovani di 15-24 anni il tasso e’ al 42,3%

Il tasso di disoccupazione a febbraio e’ pari al 13%, sostanzialmente stabile in termini congiunturali ma in aumento di 1,1 punti percentuali nei dodici mesi. Lo rileva l’Istat, specificando che la disoccupazione tra i giovani (15-24 anni) e’ pari al 42,3%, in diminuzione di 0,1 punti percentuali rispetto al mese precedente ma in aumento di 3,6 punti nel confronto tendenziale. Sempre a febbraio, gli occupati risultano 22 milioni 216 mila, in diminuzione dello 0,2% rispetto al mese precedente (-39 mila) e dell’1,6% su base annua (-365 mila). Il tasso di occupazione, pari al 55,2%, risulta stabile in termini congiunturali ma diminuisce di 0,8 punti percentuali rispetto a dodici mesi prima.

Il numero di disoccupati, pari a 3 milioni 307 mila, aumenta dello 0,2% rispetto al mese precedente (+8 mila) e del 9,0% su base annua (+272 mila). I disoccupati tra i 15-24enni sono 678 mila. L’incidenza dei disoccupati di 15-24 anni sulla popolazione in questa fascia di eta’ e’ pari all’11,3%, in diminuzione di 0,2 punti percentuali rispetto al mese precedente ma in aumento di 0,5 punti su base annua. Il numero di individui inattivi tra i 15 e i 64 anni risulta sostanzialmente stabile sia rispetto al mese precedente sia rispetto a dodici mesi prima. Il tasso di inattivita’ pari al 36,4%, rimane stabile in termini congiunturali e aumenta di 0,1 punti su base annua.

Renzi: ”E’ sconvolgente, perdiamo mille posti al giorno, questo e’ il problema. Ci sono segnali di ripresa ma non sono sufficienti: l’Italia faccia quello che deve fare”. Cosi’ il premier Matteo Renzi, da Londra, commenta i dati Istat sulla disoccupazione ai microfoni di SkyTg 24. (Asca)