Distanziamento sociale col bracciale Made in Italy

13 maggio 2020

Si chiama Labby light ed è un braccialetto Made in Italy, ideato da una startup di Bari, la MetaWellness specializzata in tecnologie per il fitness e serve a misurare il distanziamento sociale. Vibra quando si supera la distanza di sicurezza e può tornare utile nelle diverse fasi post-lockdown dell’emergenza coronavirus, ad esempio per la riapertura delle scuole o sulle spiagge. Antonello Barracane, fondatore della startup spiega come funziona. “Nel momento in cui un’altra persona con il braccialetto Labby light si avvicina a meno di un metro accade il contatto – ha detto – quindi avremo la X su entrambi i braccialetti”.

Il braccialetto ricostruisce anche tutti i contatti avuti con altre persone, utile nel caso di positività di chi lo indossa; è già in commercio al costo di 25 euro più IVA ed è molto richiesto da palestre, stabilimenti balneari, scuole ma anche studi medici, come ha spiegato il dentista Giuseppe Di Bari. “Se un paziente in studio risulterà positivo – ha spiegato – facilmente potremo rintracciare tutte le persone con cui è venuto in contatto e questo mi permetterà di dare un importante aiuto sociale”. Non solo, il Labby light può evitare anche truffe o false denunce. “Se c’è un paziente che riferisce di aver preso il Covid-19 qui in studio – ha aggiunto il medico – avrò la possibilità di dimostrare che non è venuto in contatto con nessuno e che la distanza sociale è stata rispettata almeno per il periodo in cui è stato in questo studio”.

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