Ammontano a piu’ di 100 milioni di euro le risorse destinate ai 55 distretti socio-sanitari della Sicilia che non sono stati spesi. Si tratta di fondi della programmazione 2004/2006, di quella del 2007/2009 e del 2010/2012. A renderlo noto e’ il Forum Regionale del Terzo Settore, sulla base dei dati raccolti e pubblicati in Gazzetta ufficiale dall’assessorato regionale alla Famiglia. In particolare, nella programmazione 2004/2006 la somma non spesa ammonta a 21.411.355,75, in quella 2007/2009 a 5.144.019,59 e nella penultima 2010/2012 a 92.246.200,88. Il quadro complessivo e’ che a fronte di 303.469.693,37 euro risultano non spesi 118.801.576,122 euro. “La lettura dei dati ci consegna un quadro allarmante – dice Pippo Di Natale, portavoce regionale del Forum -. La programmazione dei piani di zona e’ triennale, quella che si sta predisponendo e’ la quarta programmazione. E’ drammatico per la nostra Regione, a fronte di emergenze sociali mai cosi drammatiche, che non si riescano a spendere anche quelle poche risorse a disposizione. Dietro alle aride cifre ci sono persone in carne e ossa che attendono servizi, interventi, risposte ai loro bisogni primari”. Il Forum, propone pertanto di avviare un’indagine conoscitiva sui distretti e sui motivi che hanno determinato la mancata spesa; di intervenire con poteri sostitutivi nel caso i ritardi siano dovuti da incapacita’ amministrativa; di creare un servizio di sostegno Anci-assessorato Famiglia per quei distretti che non sono in grado per difficolta’, anche per assenza di personale, a predisporre tutti gli adempimenti burocratici propedeutici all’utilizzo delle risorse; di coinvolgere l’associazionismo, il volontariato e la cooperazione sociale per il sostegno alle attivita’ delle amministrazioni comunali. Inoltre, continua il Forum, “e’ probabile che la situazione sia leggermente modificata ma non in misura tale da determinare una inversione di tendenza significativa.
Va aggiunto, altresi’, che nel triennio 2010/2012 la regione ha destinato ai distretti ulteriori somme per interventi specifici per un importo di euro 66.760.239. Di quest’ultime risorse non sia hanno notizie precise di quante ne siano state effettivamente spese. Va ricordato , infine, che il Ministero ha deliberato in relazione ai due fondi (quello delle politiche sociali e delle non autosufficienze) per il 2014 un importo pari a 52.180.000 euro”. “In un’Isola piena di situazioni difficili apprendere che alcuni distretti della Sicilia non abbiamo speso le somme a loro destinate per garantire servizi alla collettivita’ e’ molto grave e deve spingere , in primis la regione per quanto concerne l’assessorato alla famiglia e poi l’Anci regionale a capire cosa sia successo. Chiediamo di affrontare il problema senza sostituirci ai comuni per capire come intervenire”. Attualmente, inoltre, sta per concludersi la fase di programmazione dei piani di zona per le politiche sociali 2013/2015. I 55 distretti socio-sanitari, individuati dalla Regione Siciliana dovranno, entro il 31 Marzo, presentare il loro piano, prevedendo i servizi e gli interventi che intendono realizzare sul territorio in tema di politiche sociali. “Le risorse a disposizione sono poche, 70 milioni di euro, a queste si aggiungeranno altre risorse – dice Pippo Di Natale in nome del Forum siciliano -, al momento difficilmente quantificabili, che saranno trasferite dallo Stato alla regione per interventi di carattere specifico e vincolato. L’esiguita’ delle risorse non puo’ rappresentare, pero’, in ogni caso, un alibi per non svolgere appieno i compiti che ciascun distretto e’ chiamato a svolgere”.