Polemiche alla Camera per un ordine del giorno al decreto infrastrutture presentato da Chiara Appendino(M5S) sugli aeroporti. Nel testo delle premesse dell’odg, che impegna il governo a non declassare lo scalo di Torino, si critica la scelta di intestare a Silvio Berlusconi l’aeroporto di Malpensa.
Appendino è intervenuta in Aula per denunciare la scelta di intestare lo scalo ad “un personaggio estremamente controverso e divisivo” facendolo “in fretta e furia senza dirlo ai sindaci mentre ci sono ancora i manifesti cul suo volto”. Secondo l’esponente del M5S così “si dà un messaggio sbagliato su tutte le donne perché io il bunga bunga e le battute sessiste non le dimentico” piuttosto che “dare un messaggio bellissimo e intitolarlo ad una donna come Rita Levi Montalcini, Maria Montessori o Margherita Hack”.
Forti critiche dalla maggioranza con Deborah Bergamini (FI) che è intervenuta ricordando che Berlusconi “potrà non piacervi ma si è guadagnato sul campo il consenso degli italiani”. “Non infangherete la storia di Italia – ha aggiunto – e Berlusconi è stato la storia dell’Italia che lo ha scelto liberamente per farsi governare”.
Ha preso la parola anche il capogruppo di Fratelli d’Italia, Tommaso Foti: “Credo che la riposta migliore alla collega Appendino l’abbia data Beppe Grillo: ha preso più voti Berlusconi da morto che Conte da vivo”. Filiberto Zaratti(AVS) ha sottolineato che “si è intestato un aeroporto che è di tutti con un nome che sta su un simbolo di partito, ma vi pare normale?”.