Pesante ko per 2-1 della Lazio in casa con il Celtic Glasgow che compromette, quasi definitivamente, le possibilità di qualificazione ai sedicesimi di finale di Europa League. I biancocelesti sprecano tante occasioni e alla fine devono alzare bandiera bianca nell’ultimo minuto di recupero contro gli scozzesi che invece festeggiano il passaggio del turno. Al vantaggio dei padroni di casa con Immobile al 7′ replicano i gol di Forrest al 38′ e Ntcham al 95′. Nella classifica del gruppo guida il Celtic con 10 punti, uno in più del Cluj, poi la Lazio a quota 3, fanalino di coda il Rennes a 1. Agli uomini di Inzaghi potrebbe non bastare vincere le ultime due partite del gruppo E in casa con il Cluj e in trasferta a Rennes. Allo stadio Olimpico e’ la festa dei Bhoys, come la tifoseria del Celtic Glasgow chiama i propri beniamini. Roma e’ colorata di bianco e verde fin dalle prime ore della mattinata e la festa continua fino a sera, per la gioia del cantante Rod Stewart, supertifoso della squadra di Glasgow, che esulta e si sbraccia in tribuna.
In campo, partenza sprint dei padroni di casa che si rendono pericolosi dopo tre minuti con Jony. L’esterno colpisce al volo di sinistro da fuori area su una respinta corta della difesa ma Forster respinge. Al 7′ Lazio in vantaggio con il solito Immobile: cross dalla destra di Lazzari, contrasto aereo in mezzo che diventa un ulteriore appoggio per il destro al volo, con l’interno, del 29enne napoletano che batte il portiere sul primo palo. Al 20′ gran palla di Luiz Felipe che smarca Immobile davanti al portiere ma il numero 17 perde l’attimo e viene fermato. Al 38′ doccia fredda per l’Olimpico e pari scozzese: palla persa da Milinkovic-Savic nella propria trequarti, Elyounoussi lancia verso Forrest, Acerbi non riesce a intercettare il pallone che arriva all’attaccante del Celtic che supera Strakosha con un destro potente. La squadra di Inzaghi prova subito a reagire e costruisce una doppia opportunità, nella prima salvataggio sulla linea di porta di Jullien, poi Parolo di testa manda alto.
L’avvio di ripresa è di marca Celtic che sciupa due opportunità con Forrest e Elyounoussi. Al quarto d’ora doppio cambio per Inzaghi, fuori Leiva e Jony dentro Luis Alberto e Lulic. Con il passare dei minuti la formazione di casa torna a prendere in mano il match. Al 18′ cross in area di Lulic, sponda di Milinkovic-Savic per Caicedo che non riesce a deviare in rete di testa per l’intervento di Jullien. Tre minuti più tardi proteste della Lazio per un tocco sospetto di mano in area di Jullien sulla conclusione di Immobile, per l’arbitro è tutto regolare. Al 23′ lancio di Acerbi per Milinkovic-Savic che conclude di testa e trova la risposta di Forster. Alla mezz’ora palo di Luis Alberto direttamente su calcio d’angolo. Poco dopo scozzesi vicini al gol con Edouard.
L’attaccante scatta sul filo del fuorigioco e, col destro, prova a piazzare la sfera sul palo lontano ma conclude fuori di poco. Al 40′ il neo entrato Berisha pericoloso: il centrocampista viene pescato tutto solo in area, sul filo del fuorigioco, avanza e prova a incrociare col destro, ma Forster respinge. Due minuti dopo doppio tentativo della Lazio. Luis Alberto fa una gran giocata, con una ruleta e tiro sul palo lontano, ma Forster si supera ancora. Sulla ribattuta ci prova Milinkovic-Savic dalla distanza e non trova di poco lo specchio della porta. All’ultimo minuto di recupero arriva la beffa, palla persa di Berisha che serve Elyounoussi, palla in area per Ntcham che controlla e col tocco sotto di destro trafigge Strakosha mandando i titoli di coda del match e probabilmente della stagione europea della Lazio.