La Commissione europea discutera’ domani della procedura per deficit eccessivo basata sul debito nei confronti dell’Italia. La riunione del collegio, inizialmente fissata per oggi a Strasburgo, e’ stata rinviata dopo la decisione dei leader di aggiornare il vertice straordinario sulle nomine. Il presidente della Commissione Jean-Claude Juncker e il commissario Pierre Moscovici intendono adottare un’attitudine favorevole nei confronti del governo, decidendo per il momento di non andare avanti con la procedura.
I tecnici dell’esecutivo comunitario stanno ancora analizzando i documenti che sono stati inviati ieri dopo la riunione del Consiglio dei ministri a Roma. Ma a livello politico l’attitudine di Juncker e Moscovici e’ positiva nei confronti del governo. Il presidente della Commissione e il commissario agli Affari economici sarebbero pronti a tollerare scostamenti sugli obiettivi di deficit strutturali e la mancanza di impegni precisi sul 2020, accontentandosi della riduzione del deficit nominale per il 2019 annunciata ieri. La riunione del collegio dei commissari dovrebbe aver luogo a Bruxelles in mattinata, sempre che il Vertice europeo sulle nomine si sia concluso. La decisione sulla procedura dipendera’ dal dibattito del collegio.