L’elenco dei musei c’è, ma non tutte le strutture indicate si fanno trovare aperte all’appuntamento col pubblico. Non riesce a decollare in Sicilia la manifestazione #domenicaalmuseo, che in tutta Italia riscuote una valanga di consensi. A denunciarlo sono i parlamentari del Movimento Cinque Stelle. “Dopo mesi di assenza – spiegano – è finalmente apparso nel sito del ministero dei Beni culturali il famigerato elenco di siti visitabili gratuitamente la domenica (fino a stamattina era presente, ma non era presente in quello della Regione), ma altre falle si sono aperte nell’organizzazione regionale. Alcuni siti culturali che erano dati per aperti sono invece rimasti off-limits domenica 1 febbraio, con buona pace per i visitatori, costretti fare marcia indietro e a reinventare la scaletta della giornata”. ”DI sicuro – dicono le deputate del Movimento 5 Stelle, Valentina Zafarana e Gianina Ciancio (Ars) e Chiara Di Benedetto (Camera), che stanno seguendo da tempo la vicenda – era chiuso il Palazzo Ajutamicristo di via Garibaldi a Palermo. Ma potrebbe trattarsi di un caso non isolato”.
Il quattrocentesco palazzo era inserito nell’elenco delle strutture siciliane che avrebbero dovuto accogliere turisti e cittadini. Un’interpellanza, diretta al’assessore ai Beni culturali, intanto è stata depositata all’Ars. ”Vogliamo capire – afferma Valentina Zafarana – cosa renda tutto così macchinoso in Sicilia, in un settore dove la nostra isola dovrebbe solo primeggiare. Ricordo che deteniamo il 40 per cento dei beni culturali del Paese, ma evidentemente questo per chi ci governa è solo un dettaglio insignificante”. I deputati continueranno a vigilare, ma intanto lanciano un appello a turisti e cittadini. “Segnalateci ulteriori casi Ajutamicristo all’indirizzo info@sicilia5stelle.it”.