carnevaleviareggio2019

La leggerezza delle vele gonfiate dal vento e la forza delle acque che sbuffano davanti agli scafi, e tra questi elementi le maschere di Ondina e Burlamacco che giocano e scherzano: è il manifesto d’autore del Carnevale di Viareggio 2019 firmato dall’artista Graziella Marchi, e presentato con le novità dei Corsi a Milano. L’opera di Marchi, come da tradizione, affianca il manifesto ufficiale, realizzato quest’anno da Nicoletta Poli.Due donne quindi lanciano l’immagine del Carnevale 2019. E non è certo un caso: “Il Carnevale 2019 è donna. L’edizione è dedicata completamente alle donne – spiega Monica Guidi, consigliere di amministrazione della Fondazione Carnevale – daremo risalto alle donne che si sono distinte nella società sotto i più diversi punti di vista. E verranno premiate. A loro sarà assegnato il premio Ondina, che è la nostra maschera femminile”.

E donne saranno anche le icone più ricorrenti nelle rappresentazioni dei carri: da un'”Ultima Biancaneve” simbolo della Terra condannata dall’inquinamento e dalla stupidità dell’uomo, a “Medea”, o ancora alla Sirena: tutte metafore fortemente evocative e attuali. Ma non solo: anche per il 2019 Il Carnevale di Viareggio sarà segnato dalla satira politica: nel mirino leader internazionali e personaggi italiani. “Negli anni passati si è puntato molto alla politica nazionale, ma nelle ultime edizioni il Carnevale è uscito dai confini italiani e abbiamo tanta satira internazionale – conferma Marco Sereni, vicepresidente della Fondazione Carnevale – e in particolare su Trump”. Il Carnevale 2019 si svilupperà in cinque Corsi Mascherati, che prenderanno il via il 9 febbraio per poi ripetersi il 17 e il 23 dello stesso mese, e poi ancora il 3 e il 5 marzo quando verra sancita la chiusura della manifestazione e indicato il vincitore tra i carri in concorso.[irp]

Nel 2018, edizione del 140esimo anniversario, sono stati contati oltre 500mila partecipanti. Un risultato altissimo, che si conta comunque di superare quest’anno. Il segreto del successo della manifestazione? Eccolo: “Il segreto? È che è una manifestazione trasversale – dice Sereni – interessa grandi e piccini di ogni estrazione sociale. E’ un momento di svago e di divertimento e in questo momento ne abbiamo bisogno”. “E’ uno spettacolo veramente unico, sembra ripetitivo dirlo – aggiunge Guidi – Però chi viene per la prima volta, pur avendolo seguito in precedenza in tv o sui rotocalchi, ma vivendo le sfilate e l’atmosfera in prima persona restano estasiati. E quindi ritornano. Il successo viene allora da un eco, un tam tam che si rilanciano le persone, l’una con l’altra”. Sfilate, carri, feste notturne, spettacoli pirotecnici veglioni e rassegne gastronomiche: e allora che il Carnevale sia, appuntamento a Viareggio!