Donna precipita dal balcone a Marsala: fermato il figlio per omicidio

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Tragedia a Marsala, in provincia di Trapani, dove una donna è morta dopo essere precipitata dal balcone della sua abitazione in via Guglielmo Oberdan, alla periferia della città. In un primo momento, l’episodio era stato considerato un tragico incidente domestico, ma le successive indagini dei carabinieri hanno portato a una svolta drammatica: il figlio della vittima è stato fermato con l’accusa di omicidio.

Gli inquirenti, coordinati dal procuratore capo di Marsala, Fernando Asaro, insieme a due sostituti, hanno sottoposto il giovane a un lungo interrogatorio. Dopo ore di domande e accertamenti, è scattato il fermo giudiziario. Al momento, gli investigatori mantengono il massimo riserbo sulla vicenda, mentre il giudice per le indagini preliminari (Gip) dovrà pronunciarsi nelle prossime ore sulla convalida del fermo.

Secondo le prime ricostruzioni, la donna sarebbe stata spinta dal figlio, ipotesi che ha portato gli inquirenti a escludere la pista dell’incidente. La madre, soccorsa in condizioni gravissime, è stata trasportata in ospedale, dove purtroppo è deceduta. Ora le indagini proseguono per chiarire la dinamica esatta dei fatti e il possibile movente dell’omicidio.

Le forze dell’ordine continuano a raccogliere elementi utili per ricostruire con precisione gli ultimi momenti della vittima e verificare eventuali precedenti tensioni in famiglia. La comunità di Marsala, sconvolta dalla tragedia, attende con apprensione gli sviluppi dell’inchiesta.