“Il via libera definitivo della Camera dei deputati alla parità di genere nell’accesso alle cariche elettive è una norma di buon senso che sancisce un passaggio importante per il raggiungimento di una rappresentanza equilibrata all’interno dei consigli regionali”. Così la presidente del gruppo Alice Anselmo e le parlamentari regionali PD, Marika Cirone, Mariella Maggio, Antonella Milazzo, Concetta Raia commentano l’approvazione della legge nazionale. “La legge – spiegano – sancisce che in presenza di qualsiasi sistema elettorale in uso si preveda l’equilibrio tra candidature in modo tale che i candidati di un sesso non eccedano il 60% del totale e altresì ‘sia consentita l’espressione di almeno due preferenze, di cui una riservata a un candidato di sesso diverso, pena l’annullamento delle preferenze successive alla prima’. Adesso è indispensabile uniformare la legge elettorale regionale -concludono – proseguendo sulla strada avviata con l’approvazione della norma per il rinnovo dei consigli comunali che ha introdotto nella democrazia locale il principio dell’equilibrio di genere triplicando la quantità di rappresentanza femminile”.