Cultura e Spettacolo

Dramma antico in area archeologica Baia, al via con Omero

Prende il via lunedi’ con ‘Storie dall’Odissea’, un racconto a puntate presentato dal Teatro di Roma – Teatro Nazionale, scritto e interpretato da Giovanna Bozzolo (foto) ed Eva Cantarella, la programmazione del Dramma Antico alle Terme di Baia, nel Napoletano. Fino al prossimo 28 luglio, la rassegna proporra’ nell’area del Parco Archeologico della localita’ balneare flegrea una selezione di spettacoli teatrali che celebrano grandi autori dell’antichita’. La manifestazione e’ realizzata dalla Regione Campania, attraverso un progetto con cui inizia la collaborazione tra il MiBACT – Parco Archeologico dei Campi Flegrei, la Fondazione Campania dei Festival e l’INDA – Istituto Nazionale del Dramma Antico e che si avvale del contributo della Camera di Commercio di Napoli e del patrocinio del Comune di Bacoli. ‘Storie dell’Odissea’ presenta della monumentale opera di Omero, nella traduzione di Rosa Calzecchi Onesti, due episodi a sera, per un totale di sei titoli, distribuiti in sei giorni. Si comincia con Penelope e i Proci / Le seduttrici (il 10 e 11 luglio, ore 21), si prosegue con Nausicaa / Il ciclope (12 e 13 luglio) e si conclude con Ulisse nell’Ade / Ritorno a Itaca (il 14 e 15 luglio). Le musiche sono a cura di Franco Bezza, la consulenza artistica e’ di Monica Codena. In alcuni giorni questi spettacoli sono preceduti, alle ore 19, da rappresentazioni classiche realizzate dalle scuole della Campania, selezionate dal Festival dei Giovani INDA. Le bellezze naturali e archeologiche di Baia, rappresentate oltre che dalle Terme, dal Castello sede del Museo Archeologico dei Campi Flegrei e dal Parco Sommerso, che costituiscono gia’ di per se’ un contesto unico e spettacolare, diventano cosi’ lo scenario per la rappresentazione di cinque opere che celebrano i grandi classici greci e latini.

Oltre al progetto dedicato all’Odissea, infatti, in scena ci saranno le tragedie greche ‘Sette contro Tebe’ di Eschilo, per la regia di Marco Baliani (il 20 e 21 luglio) e ‘Baccanti’ di Euripide, per la regia di Carlo Boso (22 luglio). Il 26 luglio e’ in programma ‘La cantata della grecita’ – l’eta’ dei miti senza eta”, uno spettacolo concerto con Moni Ovadia liberamente tratto da ‘Quarta dimensione’ di Iannis Ritsos, prodotto da Q Academy e da Corvino Produzioni. Per finire, il 27 e 28 luglio, ritorna l’allestimento della ‘Fedra’ di Seneca per la regia di Carlo Cerciello. “Il ciclo delle attivita’ sostenute quest’anno dalla Fondazione Campania dei Festival – spiega Luigi Grispello, presidente della Fondazione Campania dei Festival – si conclude con il Dramma Antico alle Terme di Baia, che intende valorizzare l’immenso patrimonio flegreo, facendo leva sul binomio paesaggio e siti archeologici dalle enormi potenzialita’ di attrazione e sviluppo, sostenendo cosi’ la richiesta di riconoscimento all’Unesco”. Prima degli spettacoli, in accordo con il direttore ad interim del Parco Archeologico dei Campi Flegrei, Anna Imponente, sara’ possibile partecipare a una visita guidata alle antiche Terme di Baia (ore 20.00). Si potra’ visitare il sito e raggiungere il luogo delle rappresentazioni attraverso un transfer messo a disposizione dalla Fondazione Campania dei Festival, fino a esaurimento posti, al costo aggiuntivo di 2 euro sul biglietto dello spettacolo che e’ di euro 8 (intero) e 5 euro (ridotto per under 30 e over 65). La navetta parte alle 18.30 da via San Carlo (Napoli) e da Baia mezz’ora dopo la fine dello spettacolo per fare ritorno a Napoli.

 

Pubblicato da
redazione