Droga e violenza sessuale su minore, un arresto a Palermo

La Polizia di Stato ha arrestato un quarantenne palermitano con l’accusa di violenza sessuale aggravata dall’uso di armi e sostanze stupefacenti ai danni di un quindicenne. L’uomo, pregiudicato per reati sessuali e per stupefacenti, avrebbe ceduto al minore in diverse occasioni marijuana, cocaina ed eroina e successivamente lo avrebbe costretto a subire atti sessuali, minacciandolo di morte. Il quindicenne, nonostante la paura, ha trovato la forza di denunciare i fatti alla Squadra Mobile di Palermo. Sulla base delle risultanze investigative della Sezione specializzata reati sessuali ai danni di Minori della Mobile, il Gip Lorenzo Matassa ha emesso il provvedimento di custodia cautelare in carcere.

Gli agenti hanno bloccato l’uomo nell’abitazione dove viveva insieme alla madre, non lontano dalla stazione centrale. Il minore sarebbe stato adescato per strada, all’uscita da scuola, nella zona dei pub vicina ai mercati storici, alla fermata del bus. Prima quattro chiacchiere, poi l’invito a bere una birra insieme, fumando una canna. Infine la proposta di andare a casa del quarantenne. Una trappola, secondo quanto ricostruito della Procura, l’uomo avrebbe consumato anche droghe pesanti in presenza del ragazzino che avrebbe anche fumato della marijuana. A quel punto l’arrestato avrebbe indotto il quindicenne ad avere anche rapporti sessuali. L’uomo si trova adesso al carcere Pagliarelli in attesa del processo.