Due alpinisti italiani, di 66 e 67 anni, vittime di una caduta ieri sera, sono stati trovati morti, oggi sul Monte Bianco. I corpi dei due uomini, alpinisti di esperienza originari di Genova, sono stati scoperti ai piedi della parete nord del Mont Maudit – Monte Maledetto – durante una ricognizione in elicottero. Martedì mattina avevano intrapreso la scalata di questa cima di 4.500 metri dal versante italiano. Secondo la gendarmeria di Chamonix, l’incidente è avvenuto durante la discesa mentre i due alpinisti si trovavano sul versante francese del massiccio.
I gendarmi sono stati allertati alle 23,30 di ieri dalle controparti italiane in Valle d’Aosta della scomparsa dei due sessantenni. Uno di loro aveva contattato la famiglia intorno alle 17 per dire che avevano ancora tre ore per completare l’itinerario. “C’erano molte nuvole sul massiccio. Sono precipitati dalla parete nord per ragioni sconosciute e hanno fatto un volo di almeno 300 metri”, ha detto il tenente colonnello Stéphane Bozon, comandante della gendarmeria di Chamonix. Si tratta del quarto incidente mortale in 24 ore sulle montagne dell’Alta Savoia.
