Dybala trascina la Juve, Inter ferma il Napoli. Lazio segna il passo

Emozione a Firenze nel ricordo di Astori. Milan espugna Marassi

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Una scintillante doppietta di Dybala consente alla Juventus di regolare l’Udinese e mette pressione al Napoli con i partenopei che nel posticipo con l’Inter non vanno oltre lo 0-0. I bianconeri si portano a +1 con la possibilita’ di allungare mercoledi’ nel recupero con l’Atalanta. Vittoria all’ultimo respiro per il Milan che con un gol di Andre Silva al 94′ batte il Genoa e si avvicina alla zona Champions. Segna il passo la Lazio pareggiando 2-2 a Cagliari con una prodezza di tacco di Immobile al 95′ in una gara comunque avvelenata dalle polemiche per un rigore non assegnato agli ospiti nel primo tempo. La Lazio e’ ora a -3 dalla Roma. Ma e’ anche la giornata dell’omaggio della serie A a Davide Astori. A Firenze grande commozione e una vittoria di misura in un’atmosfera surreale. In zona salvezza vola il Crotone travolgendo una deludente Sampdoria, mentre un punto per uno tra Sassuolo (che sbaglia un rigore) e la Spal. Ora ci sono cinque squadre (Verona, Crotone, Spal, Sassuolo e Chievo) in tre punti e si annuncia una volata spettacolare. Lacrime e applausi, silenzio e dolore. Il ricordo struggente di Davide Astori rende un’appendice lo svolgimento di Fiorentina-Benevento. Atmosfera di grande commozione, un lutto condiviso che coinvolge tutto il mondo del calcio: stop al minuto 13 per omaggiare il 13 del capitano viola deceduto una settimana fa. Poi la gara e i segni del destino: gol su assist del suo amico Saponara e testa vincente del 31 (stesse cifre di Astori all’incontrario), Vitor Hugo.[irp]

La gara conta poco, il Benevento prova a pareggiare ma non ci riesce e rimane a 10 punti e a zero punti in trasferta. La Juve prosegue la sua marcia come un carro armato. Fuori Mandzukic, Pjanic, Benatia, ma il prodotto non cambia. Basta e avanza un super Dybala, tornato irresistibile al momento giusto. L’Udinese sembra attrezzata per chiudere i varchi ma l’argentino inventa una punizione magistrale che si insacca. Poi Higuain sbaglia un rigore procurato da Dybala, che raddoppia su una triangolazione col Pipita. La Juve non perde mai un colpo. Tra i due impegni di Europa League la Lazio pareggia a Cagliari in una gara vibrante. Tensione e animosita’ in campo: il Cagliari passa su un colpo di testa di Pavoletti che riprende una conclusione di Han sulla traversa. La Lazio chiede un rigore per intervento di Barella su Immobile, poi pareggia su autorete di Ceppitelli che anticipa Lucas Leiva. Ripresa piuttosto deludente fino al pasticcio di Basta, Felipe e Strahoska che confezionano un rigore su Pavoletti dopo un lungo visione al Var. Barella trasforma con grande sicurezza. Ma alla fine Immobile trova il pari su una giocata di tacco memorabile. In zona salvezza vittoria fondamentale del Crotone che risponde a quella del Verona nell’anticipo. La squadra di Zenga approfitta dell’apatica prova della Sampdoria. I calabresi sanno che e’ un’occasione da non perdere e segnano tre gol in 30′.[irp]

Grande protagonista Trotta che porta in vantaggio i suoi sugli sviluppi di un angolo. Poi si fa parare un rigore da Viviano, ma sulla respinta Stoian brucia tutti. Infine ribatte in rete in sospetto fuorigioco (ma il Var da’ via libera). Nella ripresa i doriani si svegliano, trovano un gol con Zapata, ma e’ troppo tardi. Il Crotone poi straripa per un comico autogol di Silvestre e Viviano, che certificano la giornata incolore dei doriani. Nella sfida diretta tra Sassuolo e Spal viene fuori un pari che soddisfa soprattutto gli ospiti che vanno in vantaggio con Antenucci. Un mani di Lazzari procura un rigore al Sassuolo che trova il pari con Babacar. Poi un secondo rigore viene sbagliato dal recidivo Politano con Iachini che va su tutte le furie perche’ il rigorista doveva essere Acerbi. Nuova prova incolore del Bologna che subisce il gioco dell’Atalanta, ma Papu Gomez e’ impreciso e si mangia un paio di gol. Alla fine ci pensa De Roon, incappucciato per un infortunio alla testa, a trovare il varco giusto per una vittoria meritata che rilancia l’Atalanta nella corsa per l’Europa League.[irp]