Chi vuole “la protesta” vota per i 5 Stelle. Chi, invece, vuole “la proposta e le riforme” vota i partiti che stanno al governo: se è di sinistra, per il Pd, se è di centrodestra, per Ncd. In questo quadro “c’è un grande assente: è Forza Italia, che non è né carne né pesce”. Usa parole durissime nei confronti dei suoi ex colleghi di partito Angelino Alfano, che è intervenuto alla manifestazione organizzata dal Nuovo Centrodestra nella Capitale “Proteggiamo Roma”. “Non c’è nessuna ragione per votare” Forza Italia, ha detto. E ancora “Il voto a Forza Italia è davvero un voto inutile”.
La contrapposizione tra “protesta e proposta” tracciata da Alfano ricorda il derby tra “rabbia e speranza” di cui ha parlato Matteo Renzi. Il leader di Ncd, nonché ministro dell’Interno, si avvicina sempre di più al suo presidente del Consiglio. “Chi vuole il governo e non è di sinistra può votare per noi – insiste – da oggi hanno chiuso i sondaggi, ma c’è un dato certo: il dato di fiducia di questo governo è intorno al 60 per cento, il dato di fiducia nel Pd è intorno al 30 per cento. Ma a quel 30 per cento che vuole il governo e non si riconosce nel Pd dobbiamo dire che siamo l’unico punto di riferimento”.Mentre la promessa di Forza Italia e del suo leader di voler riunire tutti i moderati italiani “non è credibile”.
Alfano ha ricordato che alle scorse Europee, nel 2009, il Pdl “aveva il 40%, oggi dice che avere il 20% è un miracolo. E’ il segnale di una grande disfatta, non hanno credibilità quando dicono che vogliono unire i moderati perché invece di unirli li hanno divisi, nel tempo da un unico partito ne sono nati tre. Chi vuole veramente unire i moderati, chi si assume questo impegno è il Nuovo Centrodestra”.
Alfano si è poi rivolto a Beppe Grillo, affermando che “è vergognoso fischiare l’inno italiano, noi siamo italiani e all’inno ci crediamo e ci emozioniamo”. Il ministro dell’Interno ha assicurato l’impegno di Ncd perché i marò Latorre e Girone possano tornare al più presto in Italia. E sugli episodi di violenza tra le tifoserie calcistiche, ha detto: “Proporrò il divieto di accesso agli stadi a vita per i violenti”. (Il Tempo)