E’ morto l’ex ministro Antonio Martino, tra i fondatori di FI. Aveva 79 anni

E’ morto l’ex ministro Antonio Martino, tra i fondatori di FI. Aveva 79 anni
Antonio Martino
5 marzo 2022

E’ morto questa notte Antonio Martino, economista ed esponente di spicco di Forza Italia tra la metà degli anni Novanta e gli anni Dieci del nuovo secolo. E’ stato ministro degli Affari esteri e Ministro della Difesa rispettivamente nel governo Berlusconi I e nei governi Berlusconi II e III, nonché deputato dal 1994 al 2018. Aveva 79 anni. Deputato per sei legislature, dal 1994 al 2018, a Chicago era stato allievo del premio Nobel per l’Economia Milton Friedman, il principale esponente della teoria economia del monetarismo, che su di lui ebbe una grandissima influenza. Martino si definiva “semplicemente liberale”, e riteneva che il fallimento delle politiche stataliste fosse dovuto a ragioni non solo tecnico-economiche, ma ancor prima etiche e filosofiche. Memorabili le sue divergenze, per la sua posizione liberista in economia, con l’ex ministro dell’Economia Giulio Tremonti: più volte Martino lo accusò, anche in interventi a Montecitorio, di avere posizioni illiberali e anti-mercato. 

Il cordoglio

“Esprimo il mio profondo cordoglio per la scomparsa di Antonio Martino, economista di valore, uomo delle istituzioni e più volte ministro, coerente e determinato assertore dei valori dell`Occidente e della democrazia liberale”.
Lo afferma il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.

“Con Antonio Martino se ne va un amico carissimo, uno studioso illustre, un uomo libero. Con lui ho condiviso l’idea della nascita di Forza Italia, della quale ebbe la tessera numero due. Fu uno dei più apprezzati Ministri dei nostri governi, agli Esteri e alla Difesa, stimatissimo in tutti i contesti internazionali e soprattutto negli Stati Uniti, dove si era formato e dove era di casa”. Così, in una nota, il presidente di Forza Italia Silvio Berlusconi ricorda Antonio Martino, scomparso nella notte all’età di 79 anni. “Figlio di Gaetano Martino, uno dei padri fondatori dell’Unione Europea, allievo e amico del premio Nobel Milton Friedman, liberale intransigente, liberista convinto, con il suo pensiero orientò e caratterizzò il programma di Forza Italia fin dal 1994 – prosegue Berlusconi -. Con lui elaborai fra l’altro il nostro progetto di riforma fiscale, basato sulla flat tax”. “Me ne mancheranno – conclude – i modi squisiti, le citazioni colte, l’ironia tagliente, la discrezione. Quella con cui scelse di farsi da parte da una politica attiva che in fondo non aveva mai amato, che intendeva come un dovere civile e morale, al servizio della libertà. Anche in questo eravamo profondamente affini”.

“Il presidente del Consiglio, Mario Draghi, esprime il suo più sentito cordoglio per la morte del Prof. Antonio Martino”. E’ quanto si legge in una nota di Palazzo Chigi. “Profondo conoscitore del pensiero liberale”, prosegue Draghi, Martino “ha portato i suoi valori e la sua visione del mondo al centro della vita intellettuale, politica e istituzionale italiana. Ministro degli Affari Esteri e della Difesa, si è speso incessantemente per rafforzare i legami transatlantici dell’Italia e per anticipare l’abolizione della leva militare. Ai suoi cari le condoglianze mie e del Governo”.

“È mancato Antonio Martino, un amico, professore ed economista liberale. È stato uno dei protagonisti della politica italiana per più di vent`anni. Uno dei fondatori di Forza Italia, deputato e due volte ministro della Repubblica.
Sono vicina alla famiglia con affetto”. Lo ha dichiarato il presidente del Senato Elisabetta Casellati.

“Non sempre l’ho pensata come lui, ma ho sempre apprezzato la lucidità e la profondità delle sue analisi. Sono addolorato per la scomparsa di Antonio Martino, un liberale autentico”. Lo afferma in una nota il senatore del Pd Andrea Marcucci ricordando l’ex ministro scomparso.

“Colto ed ironico, autorevole e alla mano, disinteressato e sempre schietto. Era Antonio Martino,la migliore @forza_italia di sempre. Da oggi non c’è più. Quanto ci mancherà”. Così l’esponente di Forza Italia Gianfranco Rotondi ricorda in un tweet l’ex ministro.

“Sincero cordoglio per la morte di Antonio Martino. Perdiamo un intellettuale di altissimo profilo, un uomo che ha contribuito alla nascita e al successo di Forza Italia. Un liberale vero, che ha fatto emergere l’identità moderata ed europeista del nostro movimento”. Così Mariastella Gelmini, ministro per gli Affari regionali e le autonomie, e capo delegazione di Forza Italia al governo, ricorda in una nota l’ex ministro scomparso. “Antonio Martino amava l’Europa, quella dei popoli, e in più occasioni si è scontrato con l’Europa dei tecnocrati, a difesa dello spirito autentico dell’Ue – aggiunge Gelmini -. Ciao Antonio, è stato un privilegio conoscerti e condividere con te anni di grande impegno per il nostro Paese”. 

“Con la morte di Antonio Martino abbiamo perso un grande maestro di liberalismo e di libertà, le stelle polari della sua vita come docente, come politico e come ministro della Repubblica. La sua lezione rappresenta una preziosa eredità per il cammino di Forza Italia, di cui è stato uno dei fondatori”. Lo dichiara in una nota il presidente di Forza Italia al Senato, Anna Maria Bernini. Martino, prosegue Bernini, “ci ha insegnato che il liberale deve essere insieme conservatore per proteggere le libertà faticosamente conquistate, ma anche radicale per comprendere i cambiamenti della società e rivoluzionario se non c`è altro modo per sbarazzarsi di un dittatore: un messaggio di stringente attualità, a riprova della sua straordinaria statura di pensatore e di uomo di Stato”. “A nome di tutti i senatori di Forza Italia esprimo il cordoglio e la vicinanza ai suoi familiari. Oggi è un giorno di lutto anche per tutta la nostra grande famiglia”, conclude.

“Esprimo il mio dolore per la scomparsa di Antonio Martino, e rivolgo il mio cordoglio alla famiglia, un amico e un collega che ho potuto conoscere, apprezzare e stimare nei tanti anni trascorsi insieme in Parlamento e nell`esperienza comune da ministri dello stesso Governo. Un uomo perbene che ha servito le istituzioni mettendo al servizio dell`Italia le sue competenze, da economista e da conoscitore della politica internazionale”. Lo afferma in una nota il senatore Roberto Calderoli, vice presidente del Senato.

“Molto triste per la scomparsa di Antonio Martino già Ministro della Difesa dal 2001 al 2006”. Lo afferma in una nota il ministro della Difesa Lorenzo Guerini dopo aver appreso della morte di Antonio Martino. “Ho avuto modo di confrontarmi spesso con lui e ne ho sempre apprezzato la capacità di far coesistere idee forti con un tratto garbato e gentile. Un vero galantuomo – ha continuato Guerini -. Sono molto addolorato per la sua perdita ed esprimo la mia vicinanza alla famiglia in questo momento di dolore”, ha concluso il Ministro.

“La scomparsa di Antonio Martino ci addolora profondamente. Ci stringiamo ai suoi cari, colpiti da questa immensa perdita. Antonio è stato tra padri fondatori di Forza Italia, le sue idee di libertà hanno caratterizzato il nostro movimento e continueranno a farlo. Perché è stato un uomo che ha saputo trasmettere, senza supponenza, i suoi pensieri, coniugando leggerezza e serietà. Tutti noi ne sentiremo la mancanza”. Lo dichiara Paolo Barelli, presidente dei deputati di Forza Italia.

“Oggi il Paese perde un uomo delle istituzioni”. Lo dichiara Maria Elena Boschi, presidente dei deputati di Italia Viva. “Antonio Martino – aggiunge – era un uomo gentile, un politico che ha rappresentato in Italia i valori della destra liberale, atlantista, che guardava all`Europa. Alla sua famiglia, a nome dei parlamentari di Italia Viva, esprimiamo vicinanza e profondo cordoglio”.

“Perdiamo un uomo dalle grandi qualità umane e politiche. L`Udc esprime il proprio cordoglio per la scomparsa dell`ex ministro Antonio Martino, una figura di elevata caratura intellettuale ed espressione del pensiero liberale in Italia”. Così il segretario nazionale Udc Lorenzo Cesa.

“Cordoglio di Fratelli d’Italia per la scomparsa del professor Antonio Martino, fine intellettuale e politico di spessore, tra i migliori interpreti del pensiero liberale. Un galantuomo apprezzato trasversalmente per la sua intelligenza e le sue capacità. Alla sua famiglia e ai suoi cari la nostra vicinanza”. Lo dichiara il presidente di Fratelli d`Italia, Giorgia Meloni.

“Con Antonio Martino l’Italia perde una voce competente e libera. Lo ricorderemo tra i primi a credere nella necessità di una grande forza liberale italiana e tra i più determinati nel difenderla”. Lo dichiara Mara Carfagna, ministro per il Sud e la Coesione territoriale.

“Grande tristezza per la scomparsa di Antonio Martino. Protagonista della vita politica di questi anni, una persona profondamente colta, un vero liberale. Il cordoglio mio e di Italia Viva alla famiglia”. Lo scrive su Twitter il presidente di Italia Viva Ettore Rosato.

“Apprendiamo con tristezza la notizia della scomparsa di Antonio Martino. Grande intellettuale, tra i fondatori di Forza Italia, difensore coerente dei principi liberali, ministro insigne. Ha dato un contributo impareggiabile al dibattito politico, culturale ed economico. I suoi rapporti internazionali e la sua capacità di sintesi hanno introdotto nel dibattito politico e istituzionale italiano temi che a lungo erano stati appannaggio di una ristretta minoranza. Antonio Martino ha dato sempre un contributo di grande generosità al percorso di Forza Italia, del centrodestra, del pensiero liberale. Lo ricordo collega di governo e in Parlamento, amico di tante battaglie e iniziative. Con la scomparsa di Antonio Martino l’Italia perde una delle menti più lucide e ricche di idee. Mi stringo alla famiglia con la quale condivido il grande dolore”. Lo dichiara il senatore di Forza Italia, Maurizio Gasparri.

“Ci ha lasciati Antonio Martino. Un grande uomo delle Istituzioni, un professionista di grande umiltà, tra i migliori ministri della nostra Repubblica. Sempre attento e disponibile nel mettere le sue competenze e la sua professionalità al servizio del Paese”. Lo afferma il deputato del M5S Gianfranco Di Sarno.

“Un grande dolore per l’improvvisa scomparsa di Antonio Martino. Oggi se ne va un uomo colto e gentile. Per me è stato un grande onore condividere con lui la scorsa legislatura”. Lo scrive su Twitter Renata Polverini, deputata di Forza Italia.

“Dalla prima campagna elettorale di Forza Italia, nel `94 ho sentito Antonio Martino come una presenza forte, alta, rassicurante al mio fianco. Oggi piango lacrime vere – non ‘politiche’, non retoriche – per la sua scomparsa. Antonio è stato un amico, un punto di riferimento culturale, un esempio, un liberale dal grandissimo spessore culturale e umano. E` stato il motore “ideologico” della Forza Italia delle origini, è stato negli anni coerente, senza sbavature, senza cedimenti. L`Italia perde un`intelligenza speciale, io perdo un compagno di strada più grande e saggio, un amico irripetibile”. Lo scrive in una nota Stefania Prestigiacomo, deputata di Forza Italia.

“Se un centrodestra liberale ha mai avuto una chance di esistere in Italia, ce l`ha avuta con Antonio Martino. La sua uscita di scena è corrisposta al prevalere di una destra sovranista e populista, con cui aveva poco da spartire. Mancherà”. Lo scrive su Twitter Luciano Nobili, deputato di Italia Viva, a proposito della scomparsa di Antonio Martino.

“Le mie più sentite condoglianze e quelle della comunità di Italia Viva per la scomparsa di Antonio Martino, autentica espressione del pensiero liberale di questo Paese”. Lo scrive in una nota il leader di IV Matteo Renzi.

“Esprimo il mio cordoglio per la scomparsa di Antonio Martino, uomo delle Istituzioni e persona stimata. La massima vicinanza ai suoi cari”. Così il ministro degli Esteri Luigi Di Maio.

“La nostra vicinanza alla famiglia e alla comunità politica di Antonio Martino, vero liberale e atlantista convinto”. Lo scrive in un tweet Carlo Calenda, leader di Azione.

 

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