Ecco 12 consigli per riconoscere una bugia

Ecco 12 consigli per riconoscere una bugia
13 dicembre 2014

Sfortunatamente non è possibile determinare con certezza se una persona ti sta mentendo, tuttavia è possibile riconoscere una bugia da alcuni segnali e comportamenti tipici di chi mente . Ecco 12 segnali per riconoscere una bugia del nostro interlocutore.

1- Si schiarisce spesso la gola e fatica a deglutire: chi mente si trova nella stessa condizione psico-fisica di chi si prepara a lottare per la sopravvivenza. L’inibizione della produzione di saliva è uno degli effetti fisiologici di questa condizione di lotta ed è utile per aiutarci a riconoscere una bugia.

2- Movimenti innaturali della mascella: chi mente spesso compie dei movimenti strani con la mascella, perché questo movimento inconsapevole fa aumentare la produzione di saliva.

3- Evita il diretto contatto oculare: normalmente quando una persona sta parlando tende a guardare negli occhi il proprio interlocutore. Il bugiardo invece evita di guardare direttamente negli occhi la persona con cui sta parlando e tende a posare lo sguardo sull’ambiente intorno a lui, come se cercasse una via di fuga.

4- Movimento dei piedi: per riconoscere una bugia si può osservare anche il movimento dei piedi. Chi mente infatti spesso muove i piedi o li posiziona come se stesse per partire, sempre per il desiderio inconscio di fuggire dal proprio interlocutore.

5- La gestualità appare forzata e controllata: chi mente cerca di apparire naturale, ma questo provoca un cambiamento della naturale gestualità, facendola apparire poco fluida, controllata, forzata. Questo è un segnale  evidente ed utile per riconoscere una bugia.

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6- Sorride con la bocca ma non con gli “occhi”: chi mente si impone un sorriso automatico, che però coinvolge solo i muscoli della bocca e non quelli degli occhi.

7- Aumento della distanza interpersonale: chi mente tende ad allontanarsi, senza accorgersene, dal suo interlocutore, perché si sente minacciato.

8- Si copre la base del collo: chi mente compie dei gesti inconsapevoli, come toccarsi o coprirsi la base del collo che è una delle zone più vulnerabili del nostro corpo. Questo perché il bugiardo si sente minacciato e perciò tende a proteggersi. Le donne tendono a giocare con la propria collana quando mentono per lo stesso motivo.

9- Toccarsi molto il volto: si può riconoscere una bugia osservando quante volte chi parla si tocca il viso. I bugiardi si toccano il viso con le mani molto spesso, si grattano il naso, la bocca, il mento.

10- Emozioni fuori tempo: chi mente esprime le emozioni in modo scoordinato rispetto al discorso e anche la durata dell’espressione di questa emozione è più lunga del normale.

11- Risponde alle domande altrui con le stesse parole: si può riconoscere una bugia dal modo in cui una persona risponde alle nostre domande. Per esempio, può scattare il dubbio sull’onestà delle parole altrui se alla domanda “Hai fatto i compiti di matematica?” la risposta dell’interlocutore è “Si, ho fatto i compiti di matematica”.

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12- Aggiunge molti dettagli irrilevanti: il bugiardo tende a riempire il discorso di molti dettagli e particolari irrilevanti e cerca di evitare i naturali silenzi che avvengono all’interno di una conversazione.

 

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