Mentre il traffico viene già limitato, in alcune zone di Mosca, secondo il canale Telegram dell’ispettorato statale del traffico della capitale russa, per le prove della Parata della Vittoria del 9 maggio, gli occhi sono già puntati sulla Piazza Rossa. Per quello che non è un anniversario tondo – il 77esimo dalla fine della Seconda guerra mondiale – ma riveste importanza dirompente per la Russia guidata da Vladimir Putin, dal 24 febbraio in guerra con l’Ucraina. Sinora la parata militare lungo le mura del Cremlino rappresentava una dimostrazione di muscoli, potenza e nuovi armamenti in quella che era la celebrazione della sconfitta della Germania nazista. Oggi che l’invasione dell’Ucraina viene giustificata dal Cremlino come “lotta al nazismo”, la parata inevitabilmente si arricchisce di ulteriori simbolismi e significati nel racconto di stato, rivolto all’opinione pubblica russa. Con interpretazioni opposte – rispetto a quelle considerate accettabili in Occidente – su quello che resta l’evento in Europa più scioccante dall’inizio del nuovo millennio.
IL PROGRAMMA DI PUTIN
Il 9 maggio il presidente russo Vladimir Putin parlerà all’inizio della Parata e deporrà fiori sulla tomba del milite ignoto, sotto le mura del Cremlino, secondo quanto annunciato da Dmitry Peskov, addetto stampa del capo di stato.
AERONAUTICA E LETTERA “Z”
Nelle prove del 4 maggio “per la prima volta nella storia delle parate”, otto MiG-29SMT sono passati sulla Piazza Rossa sotto forma di lettera “Z” “a sostegno dei militari russi che partecipano a un’operazione militare speciale in Ucraina”, scrive Ria Novosti. Ci si attende che la lettera Z (simbolo dell’invasione russa dell’Ucraina) venga composta anche il giorno della parata. In base a quanto visto nelle prove dovrebbero prendere parte anche i bombardieri strategici Tu-95MS e Tu-160 “White Swan” (nome in codice NATO: Blackjack), l’aerocisterna Il-78, i caccia MiG-29, Su-35S, i caccia intercettori MiG-31, i caccia multiruolo di quinta generazione Su-57, i bombardieri a lungo raggio Tu-22M3, nonché elicotteri Ka-52, Mi-28N, Mi-24, Mi-8 e il più grande elicottero da trasporto al mondo: il Mi-26. Inoltre desta preoccupazioni la partecipazione dell’Il-80, progettato per una potenziale guerra nucleare. L’aereo è pensato per evacuare il leader del Cremlino, ossia il capo supremo militare del paese in caso di minaccia, e contemporaneamente controllare le forze armate in un conflitto di qualsiasi grado di intensità, inclusa una guerra nucleare su vasta scala.
I NUMERI DELLA PARATA
“Undicimila persone”, 131 tipi di armi, “77 aerei” saranno coinvolti nella parata militare, che si terrà il 9 maggio sulla Piazza Rossa a Mosca. Lo ha affermato il ministro della Difesa russo Sergei Shoigu. Secondo il ministro, “per la prima volta” uomini della scuola navale Nakhimov (filiale di Murmansk) “marceranno a piedi”. “Per la prima volta attraverseranno la Piazza Rossa come parte di una colonna meccanizzata i moderni sistemi di razzi a lancio multiplo Tornado-G da 122 mm dotati di guida automatizzata e di un sistema di controllo del fuoco”, ha affermato Shoigu. Quest’anno sono inoltre previsti i carri armati T-72B3M, T-90M “Proryv”, T-14 “Armata”, veicoli da combattimento di fanteria “Kurganets”, BMP-2 “Berezhok”, BMP-3, veicoli corazzati “Typhoon-K “, “Typhoon-VDV”, “Tiger-M”. Per l’artiglieria i supporti semoventi Msta-S, sistemi missilistici tattici operativi Iskander e sistemi di missili a lancio multiplo Tornado-G. I sistemi di difesa aerea S-400, Buk-M3 e Tor-M2, i lanciatori Yars PGRK, i sistemi robotici Uran-9. Il leggendario carro armato T-34-85 – simbolo della vittoria sovietica nella guerra con il Terzo Reich – marcerà lungo la Piazza Rossa in testa alla colonna.
NON SOLO MOSCA
Ma non ci sarà soltanto la Piazza Rossa a Mosca. “Quest’anno, le parate militari si terranno in 28 città russe”, ha detto Shoigu in una teleconferenza. Secondo lui, “quasi 65.000 persone, circa 2.400 tipi di armi e attrezzature militari, più di 460 aerei” saranno coinvolti nelle parate militari in tutto il Paese. Inoltre è prevista una parata nella base siriana presso Latakia. Mentre in Ucraina le autorità russe non confermano parate nè a Mariupol, nè a Lugansk o Donetsk.
IN TV SOLO GIORNO DELLA VITTORIA
Il 9 maggio, alle ore 9 italiane partirà dalla Piazza Rossa la diretta sui principali canali tv russi (Primo Canale e Russia 1). La programmazione televisiva russa si concentrerà su film storici russi e sovietici, cartoni animati sovietici e nuovi serial di spionaggio.