La nuova guida per i contratti d’affitto
È online l’Abc fiscale per i contratti di locazione a uso abitativo fra privati. Il nuovo vademecum realizzato dall’Agenzia delle Entrate parte dalla registrazione del contratto fino ad arrivare alle detrazioni per gli inquilini e fornisce, con esempi e tabelle, una panoramica completa delle ultime novità fiscali sulle locazioni e di tutte le informazioni utili ai cittadini per registrare un contratto di locazione o rimediare a eventuali errori. La nuova guida è disponibile, da oggi, sul sito internet dell’Agenzia delle Entrate. Nella guida sono spiegati tutti i passaggi per effettuare la registrazione telematica o in ufficio dei contratti di locazione. In una tabella vengono elencati, inoltre, tutti i codici tributo da utilizzare per pagare le imposte di registro, di bollo, sanzioni e interessi, nel caso in cui non si opti per la cedolare secca. Un capitolo specifico della guida è dedicato alla registrazione con l’opzione della cedolare secca, che permette di non pagare l’imposta di registro e l’imposta di bollo, ordinariamente dovute per registrazioni, risoluzioni e proroghe.
Tutto ruota intorno all’RLI, il nuovo software con cui i contribuenti possono registrare i contratti di locazione e affitto di immobili, pagare i tributi dovuti, comunicare proroghe, cessioni o risoluzioni, esercitare l’opzione e la revoca della cedolare secca. Operazioni che possono essere fatte online, in modo semplice e veloce. Per utilizzare l’RLI basta autenticarsi sul sito delle Entrate inserendo le credenziali di accesso ai servizi web (Fisconline o Entratel). La guida fornisce poi, caso per caso, tutti i chiarimenti sulle detrazioni legate al pagamento del canone di locazione: dagli studenti universitari fuori sede ai dipendenti che si trasferiscono per motivi di lavoro, dai giovani fra i 20 e i 30 anni agli inquilini a basso reddito, con uno sguardo rivolto alla new entry, costituita dalla detrazione concessa ai titolari di contratti di locazione di alloggi sociali. Un beneficio, introdotto dal Dl n. 47/2014 (Misure urgenti per l’emergenza abitativa, per il mercato delle costruzioni e per Expo 2015), che spetta per il triennio 2014-2016 ai possessori di un reddito fino 30.987,41 euro. Il vademecum dedica, infine, una parte agli errori o dimenticanze, come per esempio l’omessa registrazione del contratto di locazione, il parziale occultamento del corrispettivo e l’omesso o tardivo versamento dell’imposta di registro; violazioni per le quali è prevista l’applicazione di una sanzione amministrativa. Infine, viene descritto, con esempi pratici, lo strumento del ravvedimento con cui il contribuente può rimediare spontaneamente alle violazioni, usufruendo di sanzioni ridotte.