Eder trascina gli azzurri: Italia-Svezia 1-0. Missione compiuta, siamo agli ottavi. Conte: “Ci rende orgogliosi”
EURO 2016 Se primi nel girone ci dovrebbe toccare negli ottavi una tra Spagna e Croazia, più probabile quest`ultima
Missione compiuta, l`Italia batte la Svezia di Zlatan Ibrahimovic e approda agli ottavi di finale di Euro 2016. Primo posto matematico se domani l`Irlanda non batte il Belgio. Con Antonio Conte che fa un altro capolavoro azzeccando i cambi ma soprattutto individuando esattamente chi doveva restare in campo: Giaccherini ed Eder in primis. Zaza per lo stanco Pellé dà più verve all`attacco e Sturaro per Florenzi aiuta nel finale la difesa che raramente, comunque, è apparsa in difficoltà. Mentre Thiago Motta per De Rossi è la solita “staffetta”. Partita molto tattica e accorta e primo tempo bloccato. Le due squadre non volevano perdere e si è visto subito. Tant`è che azioni da gol nei primi 45 minuti: zero. Ripresa un po’ più accesa ma ad onore del vero per merito della Svezia (che non è solo Ibra) nel primo quarto d`ora. Ma le gare di questo europeo, lo abbiamo visto, si risolvono spesso negli ultimi minuti. Così all`82` la traversa di Parolo è l`avvisaglia della splendida rete di Eder all`88`.
Gli azzurri sembrano proprio essere, nonostante lo scetticismo della vigilia, la sorpresa di questo torneo continentale. Se primi nel girone – che ci darebbe anche un giorno in più di riposo – ci dovrebbe toccare negli ottavi una tra Spagna e Croazia, più probabile quest`ultima con l`appuntamento già fissato per lunedì 27 giugno alle 18 a Saint-Denis. Ma non corriamo troppo, prima c`è da affrontare la verde Irlanda, magari anche per sperimentare qualche soluzione diversa da quelle fin qui adottate. L`Italia anche oggi ha confermato di essere squadra molto compatta e solida in difesa ma con qualche lacuna tecnica specie a centrocampo dove, ricordiamo, mancano giocatori del calibro di Verratti, Marchisio e Montolivo. Anche davanti non abbiamo attaccanti di primissimo livello ma calciatori duttili e pronti al sacrificio. Gente come Eder, un po` criticato, ma voluto fortemente da Conte e che stasera ha abbondamente ripagato la fiducia del CT.
CONTE “Intanto dobbiamo iniziare a chiederci chi credeva che l’Italia non sarebbe passata agli ottavi di finale e questa è la risposta che abbiamo dato”. E’ un Antonio Conte polemico quello che parla a caldo ai microfoni della Rai dopo la vittoria dell’Italia contro la Svezia che consente agli azzurri di qualificarsi agli ottavi di finale dopo due gare. Dopo però il tecnico analizza il match: “Le occasioni le abbiamo avute solo noi e potevamo anche trovare il gol del raddoppio”. Dopo la sfuriata a caldo, Antonio Conte ai microfoni di Sky è più calmo: “E’ sempre bello vincere, anche perché lavoriamo duramente per questo. Abbiamo vinto una partita tosta contro una squadra fisica come la Svezia alle 15 e in un campo asciutto che non permetteva alla palla di scivolare bene”. “Nel primo tempo hanno chiuso bene gli spazi e noi non siamo stati bravi a fare le scelte giuste in campo – continua Conte – non abbiamo concesso nulla alla Svezia e nel secondo tempo abbiamo creato più occasioni”.
Il tecnico poi confessa di aver visto un pò di nervosismo tra i giocatori, soprattutto all’inizio: “Era la seconda partita in quattro giorni e non è facile. Ho visto un pò di nervosismo ed ansia che poteva riportare a qualche brutto ricordo. Adesso stiamo vivendo un sogno perché dopo due partite nessuno si aspettava già una qualificazione, sono felice per i ragazzi che sanno soffrire tanto”. Antonio Conte poi rivela che a qualificazione già ottenuta nel match contro l’Irlanda darà spazio a chi ha giocato poco: “Dobbiamo rimanere sereni e recuperare le energie spese. Nella terza partita daremo spazio a chi ha giocato meno ma che comunque merita di giocare ma io purtroppo ho solo tre sostituzioni”. Battute finali poi su dove può arrivare l’Italia a questo Europeo: “Non mi sono dato nessun obiettivo se non quello di arrivare dove meritiamo senza rimpianti. Dobbiamo impegnarci al meglio e provare a fare felici i tifosi italiani”.