Editoria, prima sconfitta in tribunale per Meghan

Respinto parti del reclamo della Duchessa del Sussex contro “Mail on Sunday”

Editoria, prima sconfitta in tribunale per Meghan

Prima sconfitta legale per Meghan Markle. Il “Mail on Sunday” ha vinto il primo round contro Meghan Markle per la pubblicazione di una lettera che l’ex attrice americana scrisse a suo padre Thomas Markle. Insieme al marito, il principe Harry, aveva denunciato il tabloid, accusandolo aver “rubato” la lettera pubblicandola senza il permesso dell’autrice e non per intero, ma solo alcuni estratti, “con il chiaro scopo di mettere in cattiva luce la coppia” e anche di aver “rovinato il rapporto tra padre e figlia”.

Il giudice Justice Warby ha concordato con la richiesta avanzata nella prima audizione del procedimento, tenutasi la scorsa settimana, da Associated Newspapers – gli editori di “Mail on Sunday”, “Daily Mail” e MailOnline – e oggi ha respinto alcune parti del reclamo della Duchessa del Sussex, compresa l’accusa che l’editore ha agito “disonestamente” tralasciando di pubblicare stralci della missiva. Il giudice ha anche respinto le accuse di Meghan Markle, secondo cui l’editore aveva deliberatamente “suscitato” problemi tra Meghan e suo padre e che aveva un “programma” ben preciso per pubblicare storie intrusive o offensive su di lei.

Il giudice ha tuttavia chiarito che le questioni sollevate potrebbero tornare alla ribalta in una fase successiva del processo (se sufficientemente fondate da un punto di vista giuridico), di cui peraltro non è ancora stata fissata una data. In una dichiarazione rilasciata dopo la sentenza, un portavoce dello studio legale Schillings, che rappresenta Meghan, ha sostenuto che la sentenza “chiarisce come gli elementi chiave di questo caso non cambino e continueranno a essere portati avanti. I diritti della duchessa sono stati violati, sono stati superati i confini legali sulla privacy”.

La duchessa di Sussex, che da marzo si è trasferita con il marito e il figlio Archie a Los Angeles, negli Stati Uniti, ha già detto che qualsiasi tipo di indennizzo sarà devoluto in beneficenza contro il bullismo. Dal canto suo, il tabloid britannico ha sempre respinto le accuse, in particolare che la lettera sia stata modificata per cambiarne il significato. In ogni caso, nel frattempo, Harry e Meghan hanno annunciato di voler cessare ogni tipo di rapporto con quattro tabloid britannici (The Sun, The Mirror, The Mail e The Express) e hanno giustificato la decisione sostenendo che pubblicano ‘fake news’.