Amal Alamuddin, l’avvocatessa dei diritti umani e moglie della star hollywoodiana George Clooney, è libera di entrare in Egitto “quando vuole”. E’ quanto ha dichiarato oggi il ministero dell’Interno egiziano.
Due giorni fa Amal Clooney ha denunciato di essere stata minacciata di arresto in occasione della presentazione di un rapporto sulle falle del sistema giudiziario egiziano che avrebbero portato all’arresto di tre giornalisti di al Jazeera, tutt’ora in carcere. “Quando sono andata a presentare il rapporto, in primo luogo ci hanno impedito di farlo al Cairo – ha detto l’avvocatessa al quotidiano britannico Guardian – ci hanno chiesto se il rapporto criticava l’esercito, la magistratura o il governo. Noi abbiamo detto di sì e loro hanno risposto che allora rischiavamo l’arresto”. La signora Clooney rappresenta uno dei tre giornalisti dell’emittente qatariota detenuti al Cairo.
Oggi, secondo quanto riportato dall’agenzia di stampa egiziana Mena, il ministero dell’Interno ha bollato come “totalmente infondate” le notizie su un divieto di ingresso in Egitto per l’avvocatessa, aggiungendo che Amal Clooney può entrare nel Paese “quando vuole”.