Se Donald Trump ha dominato la scena, la campagna per le elezioni di Midterm ha visto un’ondata record di candidati, una forte mobilitazione e l’emergere di personalità carismatiche. Ecco 8 candidati di cui prendere nota.
Alexandria Ocasio-Cortez Ispanica, 29 anni, potrebbe diventare la più giovane eletta del Congresso americano. Programma decisamente di sinistra, ha lavorato per la campagna di Bernie Sanders nel 2016 e ha ottime chance di farcela nella sua circoscrizione di New York, una zona popolare a cavallo tra il Bronx (dove è nata e dove ha lavorato dopo la laurea come cameriera.) e il Queens.
Beto O’Rourke Maniche di camicia, gestualità empatica, sempre attivissimo, lo scorso agosto è diventato una “leggenda” di internet in un batter d’occhio con un’appassionata difesa del diritto dei giocatori di football neri di inginocchiarsi durante l’inno nazionale come gesto di protesta contro le violenze della polizia. Nato a El Paso, ha 46 anni, tre figli (dalla moglie Amy Hoover Sanders), un passato da batterista in un gruppo punk-rock e sfida in Texas per un seggio al Senato l’influente repubblicano Ted Cruz. Il grande vantaggio che sembrava avere sul senatore Cruz, però, si è ridotto nelle ultime settimane secondo i sondaggi, a non oltre 6 punti percentuali. Se vincente, potrebbe candidarsi alle primarie democratiche per le presidenziali del 2020.
Andrew Gillum e Stacey Abrams Trentanove anni, Gillum è il primo candidato nero come governatore della Florida.ò E la 44enne Abrams è la prima donna nera candidata governatore di tutta la storia statunitense: si presenta in Georgia, Stato ancora de Sud ancora segnato dalla segregazione razziale (uno dei sette Stati secessionisti da cui sorse il Sud schiavista) e non sembra un caso che si sia ritrovata nel mezzo di una bufera perchè accusata di avere aver bruciato nel 1992 una bandiera georgiana assieme a compagni di università. Gli ulitmi sondaggi la piazzano testa a testa con il repubblicano Brian Kemp.
Andrew Gillum è sindaco di Tallahassee, capitale della Florida ed è dato in vantaggio sullo sfidante pro-Trump, Ron DeSantis.
Martha McSally Prima donna dell’esercito americano ad avere pilotato un caccia, Martha McSally si presenta in un video della sua compagna in lotta “contro il nemico.. e l’establishment” di Washington.
Cinquantadue anni, deputato alla Camera dei Rappresentanti, è sostenuta da Trump e corre per un seggio al Senato in rappresentanza dell’Arizona.
Kyrsten Sinema Prima candidata al Senato dichiaratamente bisessuale. Ha 42 anni, da adolescente ha vissuto in una stazione di rifornimento senza acqua né elettricità. Anche lei membro della Camera dei Rappresentanti, anche lei si presenta per il Senato. Comunque vada domani, una di queste due donne segnerà un traguardo storico: l’Arizona non ha mai avuto senatori a Washington.
Ilhan Omar A otto anni fuggiva con la sua famiglia dalla Somalia in piena guerra civile. Esordio da rifugiata negli Usa, oggi ha 36 anni, è stata eletta dai democratici all’Assemblea del Minnesota e ha ottime chance di farcela per la Camera dei rappresentanti. Sarebbe così una delle prime donne musulmane con un seggio alla camera bassa a Washington, assieme a Rashida Tlaib, americana-palestinese di 42 anni, che ha già in tasca un seggio per i democratici in Michigan: dopo la rinuncia del repubblicano John Conyers, travolto da uno scandalo per molestie sessuali, Tlaib non ha rivali. askanews