A un mese dal voto per la presidenza della Regione in Sicilia, il candidato del centrodestra Nello Musumeci, con il 34,5% è oggi in vantaggio di due punti e mezzo sul candidqato M5s Giancarlo Cancelleri, attestato al 32%. Mentre il candidato di Pd e Ap Fabrizio Micari non va oltre il 22,5% e quello delle sinistre Claudio Fava il 9%. Con un astensionismo record alle stelle: il 56%. E’ la fotografia delel regionali sicialiane scattate dall’Istituto Demopolis per il quotidiano “La Sicilia”, a 30 giorni dall’apertura delle urne nell’isola. Il consenso in Sicilia appare ancora fluido ed instabile.[irp]
“Sull’incertezza del risultato elettorale del 5 novembre – dichiara il direttore di Demopolis Pietro Vento – pesa anche un’altissima astensione, stimata oggi al 56% degli aventi diritto.Si tratta di uno scenario aperto ed in evoluzione, destinato a mutare con la presentazione delle liste dei candidati all’Ars in corso in queste ore”. Demopolis ha misurato anche notorietà e affidabilità dei candidati alla successione di Rosario Crocetta. Il più conosciuto in Sicilia si conferma con l’80% Nello Musumeci, seguito al 68% da Giancarlo Cancelleri, la cui notorietà è cresciuta di 10 punti nelle ultime 4 settimane. 6 intervistati su 10 hanno sentito parlare di Fava; il 39% di Micari, che – nonostante un incremento di 14 punti in un mese – resta ancora poco noto agli elettori dell’isola. E fra quanti hanno sentito parlare di ciascun candidato, il 40% dichiara di fidarsi di Giancarlo Cancelleri, il 39% di Nello Musumeci, il 37% di Fabrizio Micari.[irp]