Elezioni regionali, Musumeci pronto a governare la Sicilia. Crollo di Renzi e Alfano

Meno di un siciliano su due è andato alle urne: Messina la provincia più virtuosa, Enna la più “assenteista”

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Mentre prosegue lo scrutinio delle 5.300 sezioni, sulla base delle proiezioni diffuse nel corso della mattina in Sicilia sembra profilarsi la vittoria del candidato di centrodestra Nello Musumeci. Per lui infatti ha votato, stando ai dati elaborati dall’Istituto Piepoli-Noto per la Rai, il 38% dei siciliani, mentre il candidato del Movimento 5 Stelle è dato al 36%. Mentre per l’ultima proiezione Emg per La7, con copertura campione al 58% e margine di errore dell’1%. Musumeci vede il 40%: 39,8% contro il 35,1% di Cancelleri. Con Micari (Pd-Ap) al 18,2%, Fava al 6,3%, La Rosa allo 0,6%. Il margine di vantaggio di Musumeci difficilmente concederà sorprese, sulla base anche di un dato reale che, dopo 796 sezioni scrutinate lo dà al 40,484% , mentre il candidato grillino si attesta al 34,612%. Discorso diverso per il candidato del centrosinistra Fabrizio Micari, al 18% sia per Piepoli-Noto che per i dati reali. Quarto il vicepresidente della Commissione nazionale Antimafia Claudio Fava, al 7% per Piepoli e al 5,834% secondo i dati reali. A chiudere il candidato indipendentista Roberto La Rosa, all’1% in base alle proiezioni e allo 0,688 per i dati reali. Guardando le proiezioni si assiste ad una forte incidenza del voto disgiunto che dalle liste di centrosinistra ha visto una “migrazione” di preferenze a favore del candidato grillino. Le liste provinciali del centrosinistra, infatti, hanno raccolto il 26,6%, a fronte del candidato presidente fermo al 18%, facile immaginare che lo scarto di preferenze sia confluito sul nome di Cancelleri. Il Movimento 5 Stelle, infatti, pur essendo il primo partito dell’isola, è al 28,2%, con quasi 8 punti di stacco dal candidato grillino (36%). Tiene, più o meno, il rapporto tra liste di centrodestra (al 37,4%) e candidato presidente Musumeci (38%). Stesso discorso per Claudio Fava (7%) in linea con le preferenze raccolte dalla sua lista, I Cento passi (7,1%). Le proiezioni mostrano anche come in Sicilia Forza Italia al 13,1% abbia superato il Pd all’10,9%. Un Partito Democratico in piena crisi sull’isola a 17 punti percentuali di distanza dal Movimento 5 Stelle. Un fatto che ha spinto il vicepresidente della Camera e candidato premier Luigi Di Maio, ancora oggi a Caltanissetta insieme a Cancelleri, ad annunciare la volontà di cancellare il confronto già programmato con Matteo Renzi per domani sera a diMartedì, non considerandolo più “un competitor” politico. Pronta la replica del segretario Pd: “il leader del Pd lo decidono gli elettori Pd con le primarie, non Di Maio. Un vero leader non fugge. Lo aspetto domani alle 21,30. Io ci sarò comunque”.

 

ELEZIONI REGIONALI DEL 5 NOVEMBRE 2017

VOTI PROVVISORI CANDIDATI PRESIDENTI DELLA REGIONE SICILIANA


Risultati degli scrutini di n. 4066 sezioni su n. 5300 sezioni

Candidato PresidenteListe regionaliVoti %
Giovanni Carlo CANCELLERI
Detta/o Giancarlo Cancellieri
Movimento 5 Stelle
34,83
Giovanni Giuseppe Claudio FAVA 
Detta/o Claudio Fava
Cento Passi per la Sicilia – Fava Presidente
6,24
Fabrizio MICARI
Micari Presidente – La Sfida Gentile
18,63
Sebastiano MUSUMECI 
Detta/o Nello Musumeci
In Sicilia – Nello Musumeci Presidente
39,55
Roberto LA ROSA
Siciliani Liberi
0,73
  
TOTALE100%