Nessun sovrano ha regnato più a lungo nella storia della monarchia britannica o è stato più amato dai suoi sudditi. Elisabetta II d’Inghilterra, nata a Londra il 21 aprile 1926, ha battuto ogni record di permanenza sul trono, superando la regina Vittoria, di longevità, come più anziana regnante, e popolarità. Primogenita del duca e della duchessa di York, battezzata Elizabeth Alexandra Mary, è destinata a una vita da “ordinaria” principessa. Cresce insieme alla sorella Margaret, nata nel 1930. Tutto cambia nel dicembre 1936 quando lo zio, re Edoardo VIII, abdica per sposare Wallis Simpson in favore del fratello, poi Giorgio VI, papà di Elisabetta, e diventa prima in linea di successione al trono. Sin da giovanissima ama i cavalli, passione che la accompagnerà per tutta la vita, e i cagnolini corgi. A Buckingham Palace, residenza ufficiale, preferisce il castello di Windsor e quello di Balmoral, in Scozia.
Il 20 novembre 1947 dopo 4 mesi di fidanzamento sposa Filippo di Edimburgo, da allora sempre al suo fianco. È lui a darle la notizia che è diventata regina, il 6 febbraio 1952, durante un viaggio in Kenya: la principessa ha 25 anni. È la prima coppia di sovrani britannici a celebrare le nozze di diamante. Hanno 4 figli: l’erede al trono Carlo nato nel 1948, la principessa Anna due anni dopo, Andrea ed Edoardo nel 1960 e nel 1964. La cerimonia di incoronazione si svolge il 2 giugno 1953 nell’abbazia di Westminster: inizia ufficialmente un lunghissimo regno durante il quale la Gran Bretagna e il mondo cambiano radicalmente e non si contano gli avvenimenti storici: dal grande smog di Londra nel dicembre 1952 alla Brexit del 2016, passando per gli anni del terrorismo dell’Ira e la guerra delle Falkland. La regina Elisabetta II ha visitato 120 Paesi e visto tutti i primi ministri da Winston Churchill in poi: il primato di longevità spetta a Margaret Thatcher, in carica per più di 11 anni. Ha dato il benestare a oltre 3.500 atti del Parlamento britannico ed è stata patrona di oltre 600 associazioni di beneficenza.
Ha attraversato molti momenti difficili a livello familiare. Il 1992 è l'”annus horribilis”: i figli Anna e Andrea divorziano, un libro rivela il fallimento del matrimonio tra il principe Carlo e Diana, il consenso per la monarchia va a picco. Nel 1997 la nuora muore in un incidente stradale a Parigi: la regina finisce sotto accusa per la sua reazione fredda, ma si riscatta con un discorso in tv, come racconta il film di successo “The Queen”. Nel 2002 muoiono due tra le persone a lei più care: la regina madre e la sorella Margaret. Nell’aprile del 2021 è la volta di Filippo, che è stato il marito di Elisabetta per più di 70 anni. Nel 2022 la regina celebra il Giubileo di platino, ovvero i 70 anni di regno. Più di ogni altro sovrano in Europa, Elisabetta II è il simbolo di un’istituzione antica ma, anche per merito suo, ancora attuale: la monarchia costituzionale. La sua presenza neutrale ne ha fatto un punto di riferimento costante per il popolo britannico.