“La settimana prossima speriamo di chiudere con L’Espresso”. Lo ha detto John Elkann, presidente di Fca ed editore della Stampa, intervenendo alla conferenza internazionale sul futuro dei giornali, promossa per il 150esimo anniversario del quotidiano torinese. Elkann ha anche sottolineato in riferimento alla Stampa che “anche nel 2017 saremo redditizi e questo è un modo per giustificare la libertà dei giornali”. Tornando al consolidamento del gruppo editoriale in Italia, Elkann ha osservato che “la massa critica è fondamentale per la sostenibilità” e in questa direzione è andata l’operazione prima con il Secolo XIX e ora con L’Espresso. “Quando cala il fatturato occorre tagliare i costi – ha affermato Elkann – e su brand diversi si possono ottenere efficienze perché tutte le organizzazioni possono beneficiare della condivisione dei costi e della tecnologia. Non abbiamo affamato il business – ha concluso Elkann – abbiamo trovato il modo di ridurre i costi, ma anche di investire saggiamente”, ha detto riferendosi agli ultimi investimenti effettuati per La Stampa, l’edizione a colori e la nuova redazione.
