Gli Emirati Arabi Uniti hanno lanciato con successo nello Spazio la sonda “Hope” per la loro prima storica missione diretta verso il pianeta Marte. Il razzo vettore H2-A con a bordo la sonda è partito dalla base spaziale di Tanegashima, in Giappone, in concomitanza con un’altra data storica, il 51esimo anniversario dello sbarco dell’uomo sulla Luna, avvenuto il 20 luglio 1969 con l’allunaggio della missione Nasa “Apollo 11”.
La sonda degli Emirati arabi, in viaggio per 500 milioni di chilometri, ha il compito di studiare il clima del pianeta. Resterà in orbita intorno al pianeta rosso analizzando le dinamiche dell’atmosfera marziana utilizzando 3 strumenti scientifici. L’arrivo è previsto per il mese di febbraio 2021 in concomitanza con le celebrazioni per il 50esimo anniversario della creazione degli Emirati Arabi Uniti, istituiti nel dicembre 1971.
“Hope” è solo la prima di una serie di missioni spaziali su Marte previste dopo il lockdown per la pandemia di Covid-19. Tra la metà e la fine di luglio 2020 sono previsti anche i lanci della missione cinese “Tianwen-1” e di quella della Nasa “Mars 2020” che prevede anche di raccogliere campioni da riportare sulla Terra entro il 2028. Mentre è slittata al 2022 la missione Esa “Exomars2020”.