“Misurare il biossido di carbonio in pennacchi vulcanici rappresenta una grande sfida scientifica e tecnologica – spiega Luca Fiorani del Laboratorio Diagnostiche e Metrologia del Centro ENEA di Frascati che ha sviluppato Billi. Questa sfida è già stata vinta nello scorso ottobre grazie ai test effettuati presso la Solfatara di Pozzuoli, che hanno consentito un’osservazione dei gas a distanza moderata”. “Una misura del genere non era mai stata realizzata in precedenza – osserva il professore Aiuppa – il radar laser permette di effettuare scansioni con rapidità econtinuità molto superiori a quelle ottenute finora: presto potremo installare radar laser fissi per sorvegliare i vulcani”.